Gli eroi senza tempo e i valori della cavalleria

Di Redazione | 20 Aprile 2018 alle 10:32

Gli eroi senza tempo e i valori della cavalleria

Domani sabato 21 aprile proseguono gli incontri culturali all’Associazione Archeosofica di Siena

L’appuntamento, ad ingresso gratuito, avrà inizio alle 17.30 presso la sede dell’Associazione in via Banchi di Sopra 72

La vita esemplare di persone che hanno dedicato la loro esistenza al compimento di missioni ideali, diventa fonte di ispirazione per la realizzazione personale, il bisogno di conoscenza, la ricerca della felicità.

Sabato 21 aprile alle ore 17.30 si parla di “Eroi senza tempo” nell’incontro ad ingresso gratuito, in programma a Siena presso la sede dell’Associazione Archeosofica (via Banchi di Sopra 72),

Partendo da esempi eroici leggendari, Filippo Costanti e Elisabetta Meacci proporranno un viaggio che porterà alla scoperta di eroi particolari, ovvero i cavalieri degli Ordini cavallereschi più famosi d’Oriente e di Occidente che intesero la loro vita come “missione spirituale”, un’avventura vera e propria costellata di prove da superare grazie all’applicazione volontaria e a un preciso itinerario ascetico.

L’incontro si inserisce nel ciclo di appuntamenti “Gli eterni valori della Cavalleria” che, organizzati dalla sezione senese dell’Associazione Archeosofica, raccontano la figura del cavaliere tra spiritualità, mistero, mito, leggenda analizzando la comune natura esoterica che mosse le gesta di tanti protagonisti di un percorso spirituale e iniziatico rivoluzionario.

“La Cavalleria e il Graal” è il tema che Elisa e Giovanna Burgio tratteranno sabato 28 aprile offrendo un incontro che tra storia, mistero e simbolismo rilegge una delle pagine più affascinanti del Medioevo occidentale ancora oggi ricca di valori attuali.

Sabato 5 maggio Ettore Vellutini parlerà de “Il segreto della Cavalleria” e cercando di capire quale fosse il segreto che univa l’Amore e la Guerra nella mentalità e nella mistica dell’uomo medioevale trascinerà il pubblico nelle Corti d’Amore dove si diffuse il mito del Graal e venne promosso un profondo rinnovamento culturale che cambiò per sempre la storia dell’Occidente.

Sabato 12 maggio, tra storia ed esoterismo, Francesco Vadi parlerà de “Le origini regali della Cavalleria” mentre sabato 19 maggio Matteo De Benedetti e Fabrizio Leone proporranno un viaggio nella spiritualità dei valori cavallereschi come via iniziatica per l’uomo in “Cavalleria Spirituale, cavalleria terrestre”.

A concludere il ciclo sarò Francesco Cresti che sabato 26 maggio tratterà il tema “La libertà nello spirito della Cavalleria tra Oriente e Occidente”.

 



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