La Polizia Municipale di Siena ha celebrato il 175° anniversario della fondazione

L'omaggio e il saluto al comandante Manganelli che va in pensione dopo 43 anni di servizio nel corpo. Conferita la qualifica di “Vigile Urbano Onorario” a Mario Savelli

Di Redazione | 12 Febbraio 2024 alle 14:00

La Polizia Municipale di Siena ha celebrato il 175° anniversario della fondazione

E’ stata la Sala del Mappamondo di Palazzo Pubblico la cornice della festa per il 175° anniversario della fondazione del Corpo della Polizia Municipale di Siena. L’appuntamento, preceduto dalla Santa Messa nella Cappella di Palazzo, ha visto la presentazione del Corpo della Polizia Municipale da parte del comandante Marco Manganelli insieme al Sindaco Nicoletta Fabio e all’assessore alla Polizia Municipale Enrico Tucci.

Il Sindaco, nel suo saluto, ha voluto rendere omaggio al Corpo e in particolare al Comandante, a poche settimane dall’annunciato collocamento a riposo: “L’importanza e il ruolo delle polizie locali in questi ultimi anni sono cresciuti esponenzialmente, in parallelo alla crescita costante della professionalità delle donne e degli uomini che compongono questi Corpi. Ed è proprio per questo amore e per questo impegno che voglio ringraziare oggi una figura particolare che da anni si è voluta dedicare alla protezione di questa città, perché se per me quest’anno si tratta del primo anniversario della Municipale nelle vesti di Sindaco, per lui si tratta dell’ultima celebrazione nei panni di Comandante”.

Anche l’assessore alla Polizia Municipale, Enrico Tucci, è intervenuto durante la presentazione. “Ringrazio il Comandante e tutto il Corpo per il loro prezioso contributo alla tutela della sicurezza e dell’integrità della nostra città” ha detto l’assessore, che ha poi proseguito: “Siena rimane unica nelle sue tante sfaccettature, compito arduo è mantenere la sua peculiarità al cospetto dei tanti cambiamenti e dei tanti turbamenti che la nostra civiltà sta affrontando. E ci stiamo adoperando per far sì che la nostra città continui ad essere un fiore all’occhiello per decoro, pulizia, vivibilità e bellezza. In questo, la Polizia Municipale può offrire un fondamentale contributo, tramite la sua continua opera di vicinanza, di supporto e di tutela nei confronti dei cittadini e di coloro che a Siena decidono di trascorrere un periodo più o meno lungo della loro vita. Uno spirito umano e rassicurante, di cui certamente il Comandante Marco Manganelli è un esempio quanto più concreto e meritevole”.

Il comandante della Polizia Municipale di Siena Marco Manganelli, dopo aver salutato e dato il benvenuto ai presenti, ha tenuto un accorato discorso a poche settimane dall’annunciato collocamento a riposo. “Ci sono dei momenti – ha detto Manganelli – dove l’emotività può avere il sopravvento sulla razionalità e sull’equilibrio. Prendere la parola in questo contesto, soprattutto in questa speciale occasione, non è facile e non sarà facile celare l’emozione. Senza alcuna retorica, ma con quella schietta sincera umiltà con la quale ho da sempre indossato questa divisa e cercato di connotare l’attività della Polizia Municipale di Siena, certo e consapevole che gli obiettivi sono raggiungibili dal gruppo e non dal o dai singoli che lo compongono, mi sento oggi di poter affermare, a nome di tutto il Corpo, ‘orgogliosi di lavorare non al Comune di Siena ma per il Comune di Siena’, al servizio di una città, caratterizzata e composta, come una pietra preziosa, da innumerevoli, infinite sfaccettature, componenti ed elementi essenziali di una collettività unica e particolare e, se mi consentite, come unico e particolare è il ruolo di chi, pro-tempore, è chiamato a svolgere le funzioni di Comandante della Polizia Municipale di Siena”. Per questo non posso che ringraziare il Sindaco Nicoletta Fabio per avermi accordato fiducia e nel contempo trasmesso un grande entusiasmo e voglia di fare. La puntuale presenza in occasione di questa ricorrenza è estremamente significativa e sottolinea la grande sensibilità, sua e della sua Giunta, verso la Polizia Municipale”.

“Le azioni – ha proseguito il Comandante – che ci consentono di cogliere le opportunità e nel contempo raccogliere e affrontare le sfide di ogni giorno, contribuiscono sia ad arricchire il nostro bagaglio di conoscenza e professionalità sia a migliorare il rapporto con la cittadinanza. Mai dobbiamo ignorare questo aspetto, non ci dobbiamo sentire costretti e compressi in un angusto ambito territoriale ben definito; al contrario, ci dobbiamo sentire orgogliosi e fieri di appartenere ad una collettività e di farne parte in una duplice veste delicata, importante e per tanti aspetti essenziale, quella di tutori della civile convivenza. Un ruolo non facile, che ci vede giornalmente in prima linea insieme a tutte le altre forze di polizia, all’autorità giudiziaria, in un’attività ormai da tempo facilitata dai particolari rapporti di collaborazione instaurati, oltreché da sinceri e reciproci rapporti di amicizia. Questo sentire è naturalmente esteso a tutte le istituzioni, enti, associazioni, organizzazioni che, a vario modo e titolo, concorrono e contribuiscono a regolare la città di Siena. Ciò rappresenta sicuramente un grande valore aggiunto nell’attività del controllo e dell’accertamento di quelle criticità che inizialmente possono affiorare nel tessuto cittadino e che, se non adeguatamente governate, possono condurre a ben più gravi e importanti problematiche”.

“Ciò che preme ricordare ed evidenziare – ha dichiarato il Comandante – è soprattutto il concetto di presenza e vicinanza della Polizia Municipale ai cittadini, con le defezioni, le difficoltà, i problemi che ciascuno di noi, nostro malgrado, ci portiamo dietro, ma con la sincera e ferma convinzione di esercitare un ruolo importante per la nostra amministrazione e soprattutto per la nostra collettività. Nuove risorse, nuove tecnologie e nuovi strumenti operativi sono e saranno a nostra disposizione per consentire un puntuale e più incisivo rispetto delle regole, sempre nell’ottica di tutelare la sicurezza delle persone, delle cose e la conservazione del prezioso patrimonio comune. Mai dimenticare l’importanza delle risorse umane e l’insostituibile presenza fisica della Municipale sul territorio. Essa ha rappresentato, rappresenta e rappresenterà la vicinanza della civica amministrazione; ogni sforzo in tal senso connoterà il rapporto con la cittadinanza e contribuirà a migliorane i rapporti. Attendiamo, inoltre, con fiducia tempi e momenti densi di significato particolarmente dal punto di vista professionale; probabilmente saranno passaggi normativi essenziali per il giusto riconoscimento di caratteristiche e funzioni, nonché importanti valutazioni per il nostro lavoro e per il nostro servizio. La collaborazione con le organizzazioni sindacali e di settore che, quotidianamente svolgono un ruolo importante e decisivo nell’ambito dei rapporti che regolano il lavoro, la sua organizzazione, la sua sicurezza, è certamente uno degli aspetti, su questo versante, di maggior entità e rilievo. Il Comando assicura attenzione, disponibilità, collaborazione. Ci auguriamo, dopo il superamento del difficilissimo periodo Covid, che anche i conflitti, a tutti noti e attualmente in atto, possano vedere la loro fine e siano ristabiliti, finalmente, la pace e quell’ordine, quella sicurezza che, anche noi, nel nostro ambito e per quanto di nostra competenza, contribuiamo a garantire”.

“Mi rivolgo adesso, infine, con una sicura e scontata emozione, ma da contradaiolo non può essere altrimenti, agli Onorandi Priori e tramite loro a tutto il mondo delle Contrade. Abbiamo avuto, ho avuto il piacere, l’opportunità di lavorare e collaborare con voi, abbiamo ed ho apprezzato la grande sensibilità e l’appartenenza che custodite e, all’occorrenza, siete in grado di esprimere personalmente nel rappresentare con fierezza, orgoglio e passione i vostri popoli ma, nel contempo, cosa importantissima, l’infinito amore per Siena e per la sua Festa. Nel corso dell’annata paliesca 2023, tutto ciò ci ha consentito di affrontare, nel miglior modo, i nostri numerosissimi impegni durante le manifestazioni del Palio: per questo un grande ringraziamento ed un ideale abbraccio molto speciale. Sotto lo sguardo della Maestà di Simone, rivolgo a voi tutti intervenuti gli auguri per un buon proseguimento. Consentitemi di pronunciare, per l’ultima volta indossando la divisa, da questa Sala, che raccoglie, ospita e custodisce da sempre le essenze più vive e particolari della collettività senese, una frase che mi porterò per sempre nel cuore: ‘Fantini….a cavallo!’” ha concluso il Comandante Manganelli.

Durante la cerimonia, il Corpo di Polizia Municipale di Siena ha conferito la qualifica di “Vigile Urbano Onorario” a Mario Savelli, con la conseguente motivazione: “Onnipresente alla Tratta in occasione delle delicate operazioni di assegnazione dei barberi alle Contrade, per le prove, per il Palio, sempre nello stesso angolo del palco delle comparse a lui riservato, congiuntamente all’inseparabile bastone. Importante riferimento per la profonda conoscenza dei cavalli del Palio e fulgido esempio di amore e passione per la Festa”. Insieme alla pergamena, a Mario Savelli è stata consegnata la placca di servizio del Corpo. Il Sindaco ha poi offerto la medaglia ricordo a Nadia Ragni, dipendente che ha lavorato al servizio del Corpo per 38 anni, dal 1985 al 2023.

Al termine delle celebrazioni, il Corpo di Polizia Municipale ha voluto rendere omaggio al Comandante Manganelli con un saluto all’esterno di Palazzo Pubblico, accendendo le sirene dei mezzi parcheggiati a ventaglio sotto le trifore vestite a festa con i vessilli delle diciassette Contrade.



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