La Prefettura lancia il progetto dell'Osservatorio provinciale per la sicurezza stadale

Di Redazione | 7 Maggio 2018 alle 14:13

La Prefettura lancia il progetto dell'Osservatorio provinciale per la sicurezza stadale

Mercoledì la presentazione del portale alimentato dalle forze dell’ordine per la gestione e il monitoraggio di incidenti e dei relativi soccorsi

Il 9 maggio p.v., alle ore 11.00, presso la Sala degli Arazzi della Prefettura verrà illustrato, alla presenza del Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, Prefetto Roberto Sgalla, e dei Vertici regionali e provinciali delle Forze dell’Ordine, il progetto “Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale”.

L’architettura telematica del progetto è stata sviluppata dal Consorzio Terrecablate secondo le indicazioni emerse in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e prevede l’attivazione presso la Prefettura di un portale che sarà alimentato di continuo da Forze di polizia e Polizie locali con riferimento a ciascun incidente oggetto di accertamento, assicurando in tal modo il monitoraggio in tempo reale dei sinistri occorsi in ambito provinciale, con l’indicazione, per ciascun incidente, di ora, luogo, mezzi coinvolti, infortuni, e soprattutto della presumibile causa dell’incidente.

L’iniziativa trae motivazione dall’esigenza, più volte ribadita dal Ministero dell’Interno, di un rafforzato impegno delle Forze di polizia e delle Polizie locali nell’azione di prevenzione e contrasto delle condotte che costituiscono le principali cause degli incidenti stradali, vale a dire: guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti; eccesso di velocità, mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, specie nei sedili posteriori; mancato utilizzo dei dispositivi di ritenuta per bambini; mancato utilizzo del casco protettivo; uso di cellulari e smartphone alla guida. Ciò a motivo della tendenza non favorevole negli ultimi anni, in Italia come in altri Paesi dell’UE, degli incidenti stradali con feriti e vittime, rispetto al trend positivo registrato ininterrottamente fino al 20141. Un andamento negativo, quella registrato a livello nazionale, che ha trovato riscontro anche in questa provincia, come emerso dalla rilevazione straordinaria effettuata nello scorso mese di gennaio sui sinistri stradali dell’ultimo quinquennio: nel 2017 le vittime della strada sono state ben 23, a fronte delle 16 dell’anno precedente.

Il monitoraggio effettuato attraverso l’Osservatorio costituirà la base di riferimento per l’analisi delle cause dei sinistri, per il miglior indirizzo e coordinamento, rispetto alle arterie e agli itinerari a maggior rischio, dell’attività di prevenzione e contrasto delle Forze di polizia e delle Polizie locali, per la verifica di congruità dei dispositivi di controllo della velocità (autovelox), per l’individuazione, infine, delle progettualità ritenute di prioritario interesse ai fini della mitigazione dei fattori di pericolo.

1 In Italia si è passati dai 7.096 decessi del 2001 ai 3.283 del 2016. Il IV Programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020 pone l’obiettivo di un ulteriore riduzione del 50% del numero di vittime di incidenti stradali.



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