"La Storia a misura di bambino", l'Accademia degli Intronati di Siena si apre ai più piccoli

Duccio Balestracci: "Raccontare la storia dei bambini è la cosa più difficile che si possa immaginare"

Di Lorenzo Agnelli | 16 Aprile 2024 alle 18:30

Raccontare la storia ai bambini non è un gioco da ragazzi per tante ragioni, dal linguaggio e dai termini da usare, agli argomenti da trattare. L’Accademia Senese degli Intronati ci prova con il doppio appuntamento de “L’Officina del Bullettino” dal tema “Severamente riservato ai minori“.

Il primo incontro si è svolto oggi con la tavola rotonda dal titolo “La Storia a misura di bambino”, mentre martedì prossimo sarà l’architettura ad essere al centro dell’analisi degli esperti. Storia e architettura spiegate attraverso scritti e illustrati rigorosamente in chiave “kids” capace di rendere divertente ed efficace l’apprendimento ai più piccoli.

“Raccontare la storia dei bambini è la cosa più difficile che si possa immaginare – spiega Duccio Balestracci, Direttore del “Bullettino Senese di Storia e Patria” -, perché raccontare la storia agli adulti non è facile, ma almeno abbiamo un linguaggio comune, per i bambini è tutto da inventare. Oltretutto, in un Paese come il nostro, in cui la didattica per i bambini è in una fase aurorale, come Accademia degli Intronati abbiamo dato vita a questa iniziativa sotto l’insegna di una delle rubriche del Bullettino Senese di Storia Patria: l’Officina del Bullettino. Saranno due serate, questa sera dedicata all’insegnamento della storia a misura di bambino, poi martedì prossimo, invece, è curata dall’architetto Marina Gennari e ci sarà la seconda parte “L’Architettura a misura di bambino”.”

L’Accademia degli Intronati si apre per la prima volta ai bambini con questo doppio appuntamento ad un anno da un traguardo secolare: i 500 anni di vita dell’Accademia. Un’occasione che spalanca le porte della storia, dell’architettura e della vita di Siena alle bambine e ai bambini, in primo luogo, ma anche a coloro che quotidianamente si rapportano con il loro mondo, come gli insegnanti, i genitori e i familiari.

“Il tutto sotto il titolo unificante del “Rigorosamente riservato ai minori” o, se vogliamo, vietato ai maggiorenni. No – ribadisce ironico Balestracci -, non è vero. Perché poi in realtà vogliamo rivolgerci ad un pubblico di insegnanti, di educatori e di genitori. È una scommessa: l’Accademia degli Intronati l’anno prossimo compie 500 anni della sua vita, mezzo millennio della sua vita, e cominciamo a celebrarlo rivolgendoci proprio ai più giovani: è, come dire, una cambiale per il futuro”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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