Dopo gli allagamenti, le frane e i disagi provocati dal maltempo che si è abbattuto negli ultimi giorni sulla Romagna e sul nord-est della Toscana, anche il Governatore Eugenio Giani è voluto correre ai ripari. La Regione infatti ha dichiarato lo “stato di emergenza” per la zona dell’Alto Mugello. Una decisione che tiene conto dei danni subiti dai cittadini e dalle imprese, dei collegamenti interrotti, delle case evacuate e degli edifici dichiarati inagibili.
“La situazione in Alto Mugello rimane critica – ha spiegato l’assessora Monni-, le strade provinciali sono sostanzialmente tutte interrotte, le previsioni meteo per oggi e domani non ci aiutano; non sono previste piogge intense ma si innestano in una situazione complicata con 500 persone ancora isolate”. Monni parla di stima ingente dei danni : “Soltanto per le strade provinciali si parla di decine di milioni, il numero di frane è ingente e ancora dobbiamo valutare i danni alle strade comunali.
L’assessore ha aggiunto che, parallelamente, “si stanno attivano le procedure per lo stato di emergenza nazionale”, quello che dovrebbe essere dichiarato martedì in uno specifico Dpcm sull’Emilia-Romagna in cui potrebbero rientrare anche i comuni (Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi ) interessati da 180 frane in due giorni.
