Alle 12 arriva a Siena il coordinatore regionale Francesco Torselli per discutere la posizione del partito: c’è la ferma volontà di non passare sopra un gesto considerato molto grave. Potrebbero essere presi dei provvedimenti
Non solo il Daspo chiesto dal sindaco Luigi De Mossi alla Questura e la multa da 500 euro da parte della Polizia Municipale. Per Maurizio Forzoni, consigliere comunale in quota Fratelli d’Italia autore del lancio in pista della bottiglietta d’acqua durante il Palio del 16 agosto, potrebbero esserci anche conseguenze politiche legate al suo ruolo nel partito guidato da Giorgia Meloni.
Oggi alle 12 a Siena è previsto un summit fra i vertici locali, alla presenza di Francesco Torselli, coordinatore regionale di FdI, che arriverà da Firenze per discutere del caso e assumere una posizione ufficiale che sarà resa nota in giornata. Secondo quanto filtrato in questi giorni, tra i dirigenti di Fratelli d’Italia c’è profondo fastidio e imbarazzo per quanto successo: il gesto di Forzoni è reputato di assoluta gravità e c’è la ferma volontà di non soprassedere. L’incontro odierno potrebbe configurarsi quindi come una sorta di “processo” politico: presumibilmente potrebbero essere presi dei provvedimenti.
A incancrenire la posizione del capogruppo in Consiglio comunale di FdI, agli occhi del partito, le dichiarazioni rilasciate da Forzoni stesso che nello scusarsi e giustificarsi ha assicurato di non volersi dimettere dal suo incarico pubblico e di aver agito in quel frangente in veste di semplice contradaiolo, e non di amministratore (LEGGI QUI).
C.C
