Dal nuovo codice degli appalti potrebbe nascere un tavolo permanente. A lanciare l’idea è il presidente della delegazione di Siena di Confindustria Toscana Sud Fabrizio Landi, che ha accolto favorevolmente il nuovo iter. “Lanciamo un’idea alle grandi stazioni appaltanti del territorio, cioè un tavolo in cui confrontarsi con le imprese – ha detto Landi -. Il codice permette alle stazioni appaltanti di essere più flessibili. Confrontandoci ad un tavolo possiamo capire come far competere le imprese del nostro territorio e poi vincere”
Il tavolo coinvolgerebbe anche il comune di Siena che, come dichiarato dal vicesindaco Capitani, deve essere capofila nell’affrontare le nuove sfide: “Il comune è capofila e, dal punto di vista della strutture, è in grado di supportare le nuove sfide e può farsi portavoce di quelle che sono le istanze e la creazione dei tavoli sia con le associazioni di categoria che con i comuni contermini”.
Molto interessato all’argomento anche il direttore dell’azienda ospedaliero universitaria senese Antonio Barretta. La realizzazione del master plan richiederà una gestione degli appalti molto oculata: “Il tema è di attualità per noi – ha dichiarato Barretta -. Nel nuovo codice ci sono delle semplificazione che abbiamo già provato. Sostanzialmente possiamo affidare sia i lavori che la progettazione definita con un appalto integrato per alcuni lavori. Così riduciamo di qualche mese le tempistiche”.
