L'appello: "Cerco la famiglia ocaiola che aiutò mio nonno dopo la guerra di Russia"

Si cerca una famiglia presumibilmente dell'Oca o che abitava nel rione, con un capofamiglia di nome Aldo, che ospitò un giovane soldato casertano di nome Andrea

Di Redazione | 21 Novembre 2021 alle 19:25

L'appello: "Cerco la famiglia ocaiola che aiutò mio nonno dopo la guerra di Russia"

Una storia che potrebbe avere un lieto fine grazie all’aiuto di tanti senesi.

Nunzia Maria Rita Cecere vive in provincia di Caserta e da anni è alla ricerca di una famiglia senese che, dopo la guerra di Russia, aveva ospitato ed aiutato il suo nonno paterno e che era stato così riconoscente da mettere il nome del capofamiglia a suo figlio.

Ma nonostante i tentativi fino ad oggi Nunzia Maria Rita Cecere non è riuscita a trovare tracce dei salvatori di suo nonno. Così si è affidata al gruppo Facebook “Sei di Siena se…” con un appello: “Buon pomeriggio a tutti.. Impresa ardua la mia ma ci provo. Mio nonno Andrea dopo la tragica ritirata di Russia, ritorna malconcio a Siena dove aveva sede il suo battaglione (era un bersagliere). Nel caos generale fu accolto da una famiglia che risiedeva nella contrada dell’Oca. Il capofamiglia si chiamava Aldo. Presso queste persone misericordiose mio nonno fu ‘vestito’ e sfamato. Tale gesto non fu mai dimenticato da mio nonno, tanto da chiamare il suo primo figlio (mio padre) Aldo. Ulteriori particolari non so aggiungerne perché io non ho mai conosciuto mio nonno, dipartito prestissimo. Scrivo nella speranza che qualcuno possa riconoscere la storia. Mio nonno Andrea dalla provincia di Caserta”.

Si cerca quindi una famiglia presumibilmente dell’Oca o che abitava nel rione, con un capofamiglia di nome Aldo, che ospitò un giovane soldato casertano di nome Andrea.

Immediatamente la richiesta della donna è stata recepita da alcuni ocaioli che stanno diffondendo l’appello. Se qualcuno riconoscesse nella descrizione di Nunzia Maria Rita Cecere la propria famiglia può contattare anche Siena Tv.



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