Linea Siena-Chiusi, Ceccarelli: "Chiesti a Trenitalia e Rfi interventi urgenti"

Di Redazione | 14 Dicembre 2018 alle 18:59

Linea Siena-Chiusi, Ceccarelli: "Chiesti a Trenitalia e Rfi interventi urgenti"

“Chiesto uno sforzo reale, immediato e straordinario sulla manutenzione del materiale e dell’infrastruttura”

L’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli ha inviato una lettera ai rappresentanti dei pendolari della linea Siena-Chiusi, i che lamentano gravi disagi dovuti al progressivo declino dei servizi e ai continui ritardi dei treni.

“Conosco bene la situazione della linea Siena-Chiusi ed è proprio per questo motivo che ho inviato due lettere a Trenitalia – la prima ad ottobre e la seconda lo scorso 5 dicembre – per segnalare un ulteriore peggioramento del servizio e chiedere interventi urgenti e risolutivi”.

“Come voi – continua Ceccarelli – anch’io sono convinto che una delle soluzioni consisterebbe proprio nel rinnovo del materiale rotabile, che ritengo non rispetti gli standard richiesti. Purtroppo la gara espletata da Trenitalia per i nuovi treni Diesel è stata fortemente rallentata da ricorsi al Tar che ne hanno allungato i tempi, per cui si prevedono le prime consegne nel 2021”.

“Nell’attuale Contratto di servizio – continua l’assessore – sono previsti 11 convogli che potranno, però, sostituire solo una parte della flotta dei treni con locomotiva D445. Ciò significa che resteranno comunque in esercizio ancora Aln ed alcune D445. Nella proposta commerciale per il contratto 10+5 è, invece, prevista la sostituzione integrale di tutti i mezzi Diesel di vecchia generazione (Aln e D445) con i nuovi treni diesel (indicativamente 34/36), che saranno tutti utilizzati sulle linee Senese, Valdisieve e Mugello, e saranno utilizzati assieme ai Minuetto sulle linee Siena-Chiusi e Siena-Grosseto”.

“Per questo –conclude Ceccarelli – ho chiesto a Trenitalia e Rfi uno sforzo reale, immediato e straordinario sulla manutenzione del materiale e dell’infrastruttura, con l’obiettivo di garantire un miglioramento delle performance in condizioni di normalità, escluse quindi cause esterne come, ad esempio, l’abbattimento dei passaggi a livello dovuto al maltempo, su cui anche il gestore non ha potere”.



Articoli correlati