L'Università di Siena lancia un master in management del patrimonio culturale

Di Redazione | 15 Gennaio 2020 alle 16:46

L'Università di Siena lancia un master in management del patrimonio culturale

Iscrizioni fino al 28 febbraio

L’università di Siena lancia un master professionale di secondo livello sulle regole e strategie di valorizzazione del patrimonio culturale. Il Master è rivolto a professionisti nell’ambito del settore culturale e/o dipendenti di istituzioni culturali, a neo-laureati che intendono specializzarsi nella gestione aziendale e giuridica di progetti culturali complessi ed accoglie chi è in possesso di una laurea specialistica e/o magistrale nelle aree economica, giuridica, archeologica o storico-artistica. L’obiettivo è quello di formare operatori del settore culturale particolarmente competenti negli aspetti aziendali e giuridici correlati alla gestione del patrimonio culturale. Le figure professionali di riferimento sono rappresentate dal personale delle istituzioni culturali, dai ruoli amministrativi e manageriali per la gestione e valorizzazione dei beni culturali, dai giuristi e dagli operatori del mercato dell’arte, dai consulenti per il settore della cultura. Il Master fornirà, quindi, ai partecipanti elevate competenze tecnico-scientifiche necessarie per gestire professionalmente progetti culturali che spazino dal contesto locale a quello internazionale grazie ad un approccio interdisciplinare che coinvolge tre macro-aree formative di riferimento: aziendale, giuridica, archeologica e storico-artistica.  Le lezioni del Master si svolgeranno presso il Complesso didattico di San Francesco e le sedi degli enti convenzionati e prenderanno avvio nel marzo 2020, per un totale di 12 mesi, di cui 9 mesi d’aula e 3 mesi di stage.

Le ore in aula si articoleranno in 12 ore di lezione frontali a settimana, tendenzialmente distribuite in tre fine settimana al mese, cui si aggiungono due settimane full-time (30 ore di lezione a settimana), una all’inizio ed una alla fine del corso. Le ore di didattica sono impartite da docenti universitari, nonché da esperti provenienti da qualificate istituzioni culturali che possono proporre ai partecipanti l’analisi ragionata di casi-studio tratti dalla realtà operativa. Sono disponibili un numero massimo di 20 posti, di cui 5 riservati a soggetti designati dagli enti convenzionati e comunque rispondenti ai criteri di selezione del bando di partecipazione al presente Master.  La quota di partecipazione ordinaria è pari ad euro 5.000, mentre esiste anche una quota ridotta di euro 3.000 riservata a 5 partecipanti identificati dagli enti convenzionati. Sarà possibile iscriversi al Master fino al 28 febbraio 2020.



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