Mens Sana, sezione Runners: 4 biancoverdi protagonisti alla 100 chilometri del Passatore

Sono gli atleti Riccardo Callaioli, Eros Taglienti, Elio Aloia e Alessio Ceccherini

Di Redazione | 28 Maggio 2022 alle 16:30

Mens Sana, sezione Runners: 4 biancoverdi protagonisti alla 100 chilometri del Passatore

Tra gli oltre 3mila partecipanti della 100 chilometri del Passatore anche quattro mensanini. Parliamo di Riccardo Callaioli, Eros Taglianti, Elo Aloia e Alessio Ceccherini, che nei giorni scorsi hanno preso parte alla celebre corsa, che ogni anno accoglie atleti provenienti da tutto il mondo. Una prova estenuante durata più di 12 ore in cui i 4 atleti mensanini hanno fatto vedere le proprie capacità tecniche e soprattutto fisiche. Un grande successo per la Polisportiva che vede, ancora una volta, quattro atleti biancoverdi cimentarsi in una prova davvero formidabile.

I biancoverdi sono partiti alle ore 15 da Firenze percorrendo 100 chilometri arrivando così a Faenza. Un tratto duro che percorre la Toscana e l’Emilia-Romagna passando dall’Appennino. Il primo dei quattro a tagliare il nastro è stato Eros Taglienti dopo 12 ore, 22 minuti e 22 secondi di corsa. Dopo pochi minuti, è Elio Aloia a toccare l’arrivo fissando il cronometro a 12 ore e 41 minuti. Più distaccati Riccardo Callaioli e Alessio Ceccherini che arrivano rispettivamente dopo 13 ore, 32 minuti e 13 secondi e 17 ore, 49 minuti e 6 secondi.

“Una bellissima esperienza – commenta il gruppo biancoverde – il Passatore non è una gara come le altre. Qua non serve solo resistenza e fisico, ma serve soprattutto testa per resistere 100 chilometri. La corsa si districa tra salite e discese, tra il girono e la notte, tra temperature calde e temperature fredde. Devi saperti gestire, cercare di non spingere il tuo corpo oltre il limite. Il Passatore non è una gara a chi arriva prima, ma è una competizione per testare il tuo corpo. Ci sono momenti in cui vorresti mollare, soprattutto dopo aver percorso oltre 48 chilometri in salita. Partire di giorno da Firenze, arrivare nella notte a Faenza rende questa corsa estremamente bella e suggestiva”.



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