Miglioramento continuo, a Siena il premio nazionale grazie alla vittoria della Azienda Ospedialiera - Universitaria

Di Redazione | 12 Luglio 2017 alle 11:48

Miglioramento continuo, a Siena il premio nazionale grazie alla vittoria della Azienda Ospedialiera - Universitaria

Azienda Universitaria Ospedaliera Senese vince la prima edizione dei Kaizen Award Italia

Interroll fra le Pmi, Carpigiani come grande impresa e nelle organizzazioni sanitarie un ex aequo: Azienda Ospedaliera – Universitaria Senese e Fondazione Poliambulanza.

Queste le aziende vincitrici della prima edizione italiana dei Kaizen Award, il premio dedicato al miglioramento continuo e alle imprese vincenti capaci di metterlo in atto.

A stabilire la classifica una giuria di qualità, al termine di un intenso pomeriggio – martedì 11 luglio – nell’Auditorium Biagi della biblioteca Salaborsa di Bologna. Proprio nel capoluogo emiliano ha sede italiana di Kaizen Institute, la società di professionisti del miglioramento continuo che ha organizzato, con la collaborazione di Tüv InterCert, il premio Kaizen Award in Italia.

Le dodici aziende finaliste, provenienti da tutta Italia, hanno presentato alla giuria il loro percorso di miglioramento continuo. Da lì è scaturita una votazione: non è stata facile la scelta visto l’elevato livello delle organizzazioni in gara. Tanto che sono stati assegnati non solo i premi principali: una menzione speciale è andata ad Andrea Cosmi, vice president Operations di Emak, per la persistenza e continuità con più di cinque anni di esperienza nel miglioramento continuo. Così come a Fabio Storchi, presidente di Comer Industries e già di Federmeccanica, è stato consegnato l’attestato di «Kaizen Guy», visto il suo operato di «ambasciatore» del miglioramento continuo nel mondo produttivo in generale e nella sua azienda.

Le vincitrici portano così a casa come premi percorsi di formazione al miglioramento continuo, la consegna del premio durante l’evento annuale con il pioniere e fondatore di Kaizen Institute, Masaaki Imai, a novembre 2017 oltre alla partecipazione ai Kaizen Award Global 2018 (la prima edizione a livello internazionale del premio) dove avranno l’opportunità di vincere un viaggio «Japan Insight Experience» in Giappone. Ma per tutte le aziende partecipanti, non solo quelle selezionate per la finale, c’è già la certificazione di azienda capace di accettare e vincere la sfida del miglioramento.

Ripercorrendo il pomeriggio della finale, per le aziende sotto i 250 dipendenti, Interroll ha superato la concorrenza di Amcor di Soliera (Modena), Polidoro di Schio (Vicenza). Mentre per le imprese con più di 250 dipendenti Carpigiani ha prevalso su Pietro Fiorentini di Arcugnano (Vicenza), Lavazza di Gattinara (Vercelli), Metal Work di Concesio (Brescia), Electrolux R&D food preparation EMEA, sede di Forlì (Forlì-Cesena). In gara per le organizzazioni sanitarie c’erano, oltre ai vincitori, Ente Ospedaliero Ospedali Galliera di Genova e Asl Toscana Centro di Firenze.

“Vanno fatti i complimenti non solo alle aziende vincitrici ma a tutte quelle che hanno animato una splendida e combattuta finale – ricordano Bruno Fabiano e Carlo Ratto, founding partner di Kaizen Institute Italia –. Il pubblico presente ha potuto così toccare con mano progetti di miglioramento in aziende e organizzazioni sanitarie di diverso settore e dimensione. La dimostrazione concreta di un concetto che Kaizen Institute Italia ribadisce da sempre: non ci sono limiti alle possibilità di migliorare. Si conclude così un percorso durato mesi nei quali abbiamo potuto visitare aziende capaci di pensare e attuare strategie vincenti. Progetti che hanno avuto successo in quanto hanno saputo coinvolgere le persone a tutti i livelli aziendali, permeando così in maniera diffusa lo spirito delle organizzazioni che li hanno messi in atto. Come Kaizen Institute siamo ampiamente soddisfatti del successo di questa prima edizione e, in pura attitudine di miglioramento continuo, siamo già pronti a pensare la prossima. Appuntamento, quindi, al 2018”.

“Esprimo grande soddisfazione per la cerimonia Kaizen Award – afferma Andrea Vivi, general manager Tüv InterCert –. Entusiasmo ed energie hanno contraddistinto tutte le presentazioni e lo spirito di gruppo è emerso nella consegna degli attestati di partecipazione a tutti i 12 finalisti. Ancora una volta si è dimostrato come le persone siano al centro in tutti i percorsi di miglioramento ed in questo l’Italia non è seconda a nessuno. Dodici sono stati i finalisti ma 12 sono stati alla fine i vincitori perché la cultura del miglioramento è veramente ad alti livelli in tutti i progetti presentati. Confido che l’approccio Kaizen possa diffondersi ed essere di grande ispirazione per tutte le realtà che desiderano migliorarsi attraverso il coinvolgimento di team interfunzionali e azioni quotidiane di miglioramento sui processi aziendali”.

I tre vincitori sono stati selezionati da una giuria di qualità composta da professionisti, imprenditori e rappresentanti del mondo Kaizen. Presidente è stato Fabio Storchi, presidente e amministratore delegato di Comer Industries Spa e di Federmeccanica. In giuria con lui Carlo Rafele, professore del Politecnico di Torino, Barbara Ganz, giornalista del Sole24Ore, Andrea Vivi, general manager Tüv InterCert, oltre a Bruno Fabiano e Carlo Ratto.



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