Monitoraggio della Corte dei Conti, Fazzi: “Valentini fa il gioco delle tre carte”

Di Redazione | 2 Settembre 2019 alle 19:33

Monitoraggio della Corte dei Conti, Fazzi: “Valentini fa il gioco delle tre carte”

L’assessore al bilancio replica all’ex sindaco

Monitoraggio della Corte dei Conti, l’assessore al bilancio Luciano Fazzi, con una nota, intende replicare alle parole dell’ex sindaco Valentini: “Il consigliere Valentini continua a inviare comunicati inesatti e fuorvianti – afferma – L’ultimo la settimana scorsa quando, in occasione della pubblicazione del referto della Sezione Autonomie della Corte dei Conti su ‘I controlli interni degli enti locali per l’anno 2017’, non ha perso occasione per ritornare sui problemi del bilancio del Comune di Siena evidenziando la professionalità degli uffici e l’attenzione posta dalla precedente amministrazione sul tema dei controlli interni, non solo finanziario ma anche di profilo strategico di raffronto obiettivi/risultati’”.

Il questionario oggetto del referto della Corte dei Conti, come sottolinea l’Amministrazione – deve essere adottato sulla base di linee guida previste dall’art.148 del TUEL ed inviato entro la fine dell’anno successivo. Il questionario relativo all’anno 2017 è stato inviato alla Corte dei Conti in data 28/09/2018 (sottoscritto dal Sindaco De Mossi come rappresentante legale dell’Ente) ma è stato redatto dalla Dott.ssa Valerino con riferimento ad un bilancio gestito interamente dalla precedente amministrazione e non oggetto di verifica, pertanto – specifica l’Ente – né da parte della nuova amministrazione, né da parte della Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti.

“La relazione della Corte dei Conti che classifica il Comune di Siena al 30° posto su oltre 850 comuni – prosegue Fazzi – è frutto delle risposte fornite dagli enti senza che da parte della Corte ci sia un riscontro effettivo sui dati comunicati. Mentre quella rimessa alla sezione regionale di controllo competente si è espressa negativamente sulla gestione Valentini”. Va considerato che si tratta di un’attività a carattere ricognitivo ad ampio raggio, e non di un’attività di controllo sulla gestione del singolo ente che è invece spetta alla sezione regionale di controllo competente.

“Vorrei invece sommessamente ricordare al consigliere Valentini – sottolinea l’assessore Fazzi – che il questionario inviato alla Corte dei Conti non evidenzia il debito fuori bilancio riconosciuto con delibera di Consiglio Comunale in data 30 gennaio 2019, non tiene conto della mancata riconciliazione delle posizioni debito- credito dell’Ente con acquedotto del Fiora, non tiene conto dei tempi di pagamento superiori a quanto previsto dalla normativa, ma soprattutto non tiene conto del disavanzo di circa 13 milioni di euro accertato in data 8 marzo 2019. Tale disavanzo a differenza di quanto dichiarato pubblicamente sempre da Valentini, continua a permanere anche dopo la sentenza delle Sezioni Riunite della Corte dei Conti che si è espressa avverso il ricorso presentato da questa amministrazione”.

“Vorrei infine ricordare al consigliere Valentini – conclude Fazzi – quando nel suo “post” evidenzia “la professionalità degli uffici”, che solo qualche tempo fa aveva pubblicamente addossato agli stessi uffici comunali sia la responsabilità del debito fuori bilancio, sia quella del disavanzo accertato dalla Corte dei Conti. Il bello della politica è che ti è concesso di dire tutto ed il contrario di tutto e con il giochino delle tre carte non far capire cosa esattamente sta succedendo”.



Articoli correlati