Monteleone: "Vicino a Siena, la città piange quando perde un cavallo"

Di Redazione | 22 Ottobre 2018 alle 20:50

Monteleone: "Vicino a Siena, la città piange quando perde un cavallo"

La Iena difende la Festa: “Ho visto il Palio coi miei occhi, non c’è corsa al mondo dove i cavalli vengono trattati meglio”

Durissime le polemiche e gli attacchi a Siena e al Palio dopo l’incidente occorso al cavallo Raol della Giraffa. In difesa della città, con un toccante messaggio diffuso attraverso i suoi canali social, interviene la Iena Antonino Monteleone:

“Messaggio per chi non è mai stato al Palio di Siena. Qualcuno vorrebbe abolire il Palio – ha detto – sono persone che evidentemente  non ci sono mai state. Se qualcuno ha assistito a una corsa di cavalli all’Ippodromo, ha mai visto qualcuno piangere perchè un cavallo si fa male? Sicuramente no. Al Palio di Siena quando al cavallo succede qualcosa la città è attonita, in lutto. Qualcuno paragona il Palio a una corrida, niente di più sbagliato e lontano dalla realtà. Il cavallo è il protagonista della Festa, non esiste una corsa in Italia e nel mondo dove i cavalli sono trattati meglio, rispetto al Palio di Siena, sono venerati, coccolati e benedetti in Chiesa, non c’è Palio senza cavalli, non c’è Siena senza Palio: bloccarlo sarebbe come bloccare la circolazione stradale perchè ci sono feriti e morti. Da persona legata a Siena e che ha visto il Palio coi suoi occhi voglio esprimere vicinanza a tutta la città, so che la gente piange quando scompare un cavallo, abolirlo sembra proprio una sciocchezza, w il Palio e w la città di Siena”.



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