“La vicenda di Monte dei Paschi di Siena va letta con onestà intellettuale. Per anni Fratelli d’Italia ha denunciato, dentro e fuori dal Parlamento, le responsabilità politiche della sinistra nella gestione dissennata di MPS, trasformata da banca solida e radicata nel territorio a simbolo di errori di gestione e fortissime interferenze della politica”.
Così in una nota l’on. Francesco Michelotti, deputato senese di Fratelli d’Italia.
“Le operazioni che hanno portato al dissesto di MPS – dalle acquisizioni sbagliate alla gestione opaca, fino al peso scaricato sui contribuenti – hanno tutte una chiara matrice politica. È singolare che chi ha governato quelle stagioni provi a ergersi a giudice, dimenticando di essere stato protagonista del declino della banca più antica del mondo. Oggi, grazie a una nuova governance forte e a un chiaro indirizzo dell’Esecutivo, Monte dei Paschi di Siena sta tornando ad essere un player credibile e competitivo nel sistema bancario italiano.
È grazie al Governo Meloni che MPS ha avuto un rilancio stabile e sicuro, come ricordato nell’informativa del Ministro Giorgetti alla Camera dei Deputati, che ha menzionato la rilevanza sistemica della Banca Monte dei Paschi. Il Governo ha lavorato per rafforzare il sistema bancario della Nazione, risanando e rilanciando MPS come terzo polo bancario.
Il Ministro ha ricordato le dismissioni delle azioni del MEF, e ha precisato che la commissione europea il 21 ottobre 2025 ha certificato che la procedura di dismissione è stata trasparente e competitiva e che tutto è stato fatto in maniera regolare.
Infine ha ricordato che il management di Mps “ha optato per l’Ops di Mediobanca: operazione autonomamente deliberata e sulla quale, come azionista, il MEF ha preso atto delle scelte della società. Tutte le doverose interlocuzioni che ho avuto con esponenti del sistema istituzionale e creditizio sono state sempre orientate a rappresentare l’opportunità di realizzare assetti idonei a garantire un futuro stabile all’istituto senza alcun tipo di ingerenze o pressione nei confronti degli attori o dei titolari di diritti di voto”.
Ancora una volta quindi emerge la regolarità e correttezza dell’operato del Governo, mentre la sinistra strumentalizza la vicenda per mero interesse politico, dimenticandosi le gravi responsabilità che ha avuto in passato; quando si parla di MPS nel PD non dovrebbero mai perdere l’occasione di tacere.
