Musica e teatro per festeggiare i vent’anni del Parco Sculture del Chianti

Domani va in scena un omaggio alla cultura del territorio con “Maledetta Toscana”. Alle 18,30 l’anfiteatro del Parco ospita il gruppo La Serpe d’Oro

Di Redazione | 24 Maggio 2024 alle 10:30

Un compleanno speciale per il Parco Sculture del Chianti che questo sabato, 25 maggio, festeggia i suoi primi vent’anni di attività con un interessante appuntamento dedicato alla comicità e alla tradizione culturale della Toscana. Nell’anfiteatro, con inizio alle 18,30, andrà infatti in scena “Maledetta Toscana” uno spettacolo teatral-musicale ideato e realizzato dal gruppo La Serpe d’Oro.

 

Sono passati esattamente vent’anni, infatti, da quel 21 maggio 2004 quando aprì i battenti questo luogo speciale che celebra il connubio tra natura e arte contemporanea. Nato dall’intuizione vincente di Piero e Rosalba Giadrossi e oggi guidato con entusiasmo e dedizione dalla nuova direttrice, Chiara Bozzi, il Parco è una mostra permanente di installazioni e sculture contemporanee, ma è anche un luogo da vivere, grazie alla nuova galleria a cielo aperto dedicata alle mostre temporanee e inaugurata quest’anno, proprio in onore del ventesimo anniversario, e grazie all’anfiteatro che dal 2009 ospita eventi e performance.

Chiara Bozzi

«Il mese di maggio e in generale tutto il 2024 – racconta la direttrice, Chiara Bozzi – sono dedicati a celebrare questo importante traguardo che sancisce i primi vent’anni di attività del Parco. Questo luogo, nato da una visione lungimirante e ancora oggi dedicato all’incontro, al confronto e al dialogo tra sensibilità e forme artistiche diverse, vive dunque una nuova stagione che guarda alla contemporaneità, pur mantenendo il legame con il suo passato. E per festeggiare insieme questo compleanno abbiamo scelto uno spettacolo ironico e colto che indaga sulla nostra identità e sul legame, imprescindibile, con la nostra terra».

 

La Serpe d’Oro, infatti, è una formazione musicale dedicata alla ricognizione e alla rielaborazione del repertorio dei canti popolari toscani. Grazie alle esperienze individuali dei musicisti che partecipano al progetto, il gruppo utilizza strumenti acustici da affiancare a suoni elettrici, mescolando istanze di arrangiamento. “Maledetta Toscana” è uno spettacolo che, a cavallo tra musica e teatro, racconta l’umorismo toscano e lo spirito irriverente di un’intera regione attraverso letture, parole e canzoni da Cecco Angiolieri a Dante Alighieri, da Curzio Malaparte ai canti popolari.

 

Informazioni e prenotazioni: info@parcosculturechianti.it // 0577 357151



Articoli correlati