La neve è arrivata, bianca e silenziosa, anche in Val d’Orcia dove il paesaggio Patrimonio dell’Unesco è passato dai consueti colori pastello al colore bianco inseguendo la rotondità delle sue colline. Neve in tutti i capoluoghi del Parco dove oltre al paesaggio anche i centri abitati e i simboli del territorio si sono imbiancati con 10 cm di neve quasi ovunque.
Un inverno che è arrivato in un sol colpo, un inverno che ha reso questa zona delle Terre di Siena un vero capolavoro, un immenso quadro degno dei migliori impressionisti. La neve ha il magico potere di portare pace e tranquillità, e in un luogo come la Val d’Orcia, già contraddistinto da queste qualità, viene ancora più accentuata questa caratteristica grazie alla sensazione ovattata che solo una bella nevicata sa trasmettere.
Alla silenziosa Val d’Orcia risponde un più rumoroso Monte Amiata che, grazie alla neve della settimana scorsa, ha inaugurato ufficialmente la stagione invernale con l’apertura di tutti gli impianti di risalita e delle piste.
Un weekend da tutto esaurito che ha visto arrivare sul monte amiatino tantissimi sciatori, snowboarder e amanti della neve. Un bell’inizio di stagione che ha incoraggiato sia gli addetti del settore che i turisti invernali che dopo un anno hanno ritrovato una montagna in piena attività. Purtroppo però l’alta affluenza ha riservato più di qualche disagio alla viabilità per il raggiungimento della vetta e dei rifugi più a valle. Troppe macchine e parcheggi esauriti in poco tempo, un binomio che ha reso un calvario l’arrivo verso l’Amiata nel giorno d’oro della ripartenza.
La neve anche oggi è caduta abbondante e le temperature fredde dei prossimi giorni sicuramente permetteranno l’apertura degli impianti anche nei giorni feriali e nel weekend, quando dovrebbe essere attivo il servizio navetta e regalare ancora giorni felici sulla neve con meno disagi.
