Pd provinciale e comunale, eletti tutti gli organismi

Di Redazione | 12 Dicembre 2017 alle 10:14

Pd provinciale e comunale, eletti tutti gli organismi

Moussa Gueye presidente dell’assemblea provinciale, Taccioli tesoriere. Al comunale, La Russa vice segretaria e Fiorenza Anatrini tesoriera

l PD comunale di Siena si è dotato degli organismi approvati nell’Assemblea di ieri sera che permetteranno al partito democratico cittadino di essere pienamente operativo nello svolgimento della propria funzione politica e nell’impostazione del lavoro in vista delle prossime amministrative. Nelle comunicazioni di apertura il Segretario Simone Vigni ha annunciato la composizione dell’esecutivo che lo affiancherà all’interno del quale è stato attribuito il ruolo di Vice Segretaria a Ginevra La Russa che dovrà seguire le politiche giovanili. E’ stata inoltre eletta Fiorenza Anatrini Presidente dell’Assemblea Comunale del PD cittadino.

I componenti dell’esecutivo oltre Simone Vigni e Ginevra La Russa e rispettive deleghe: Giulia Periccioli, responsabile dell’organizzazione, coordinamento consiglio dei segretari di circolo; Simone Petricci, coordinatore della segreteria e rapporto con gli organi di informazione; Rita Petti, politiche per la promozione, il potenziamento e l’innovazione culturale, Chiara Iacomelli, politiche sociali, terzo settore, associazionismo sportivo; Francesco Caroni, vivibilità a sicurezza; Claudia Andrea Cardone, città degli studenti, Università, Formazione; Paolo Mazzini, lavoro, attività produttive, economia, turismo, innovazione; Giovanni Mezzedimi, governo del territorio, ambiente, mobilità; Guido Leoncini, rapporti con l’amministrazione comunale

Il Segretario Vigni ha trattenuto per il momento le deleghe del “diritto alla salute” e “servizi a rete per la nuova area vasta senese” che verranno attribuite prossimamente. E’ stata inoltre approvata la Direzione comunale formata da 31 componenti. Sebbene lo statuto non preveda questo organismo per le articolazioni territoriali dove i componenti dell’assemblea sono inferiori a 150, è stato ritenuto necessario istituire questa ulteriore articolazione dove poter effettuare la discussione politica per impostazione e condividere gli indirizzi da affidare all’esecutivo per la loro effettuazione. Il Segretario Simone Vigni ha inteso così dare rappresentatività a tutte le sensibilità che hanno caratterizzato la fase congressuale addirittura rispettando il criterio proporzionale delle percentuali ottenute da ogni singolo candidato a segretario. Lasciando, dunque, autonomia alle varie componenti congressuali nell’indicazione dei propri rappresentanti, incluso quelle che non hanno votato per lui nell’assemblea comunale che ne ha decretato l’elezione.

Per la componente di Simone Vigni sono dunque entrati in Direzione: Giulia Periccioli, Alessandro Mugnaioli, Francesca Elia, Giulio Carli, Rita Petti, Gianni Guazzi, Silvia Fusi, Francesco Carnesecchi, Pier Paolo Fiorenzani, Giovanni Avena, per quella di Ginevra La Russa oltre a lei, Massimo Cava,Tiziana Bernazzi, Massimo Bianchi, Stefania Bufalini, Giovanni Mezzedimi, Duccio Picchi; per quella di Fiorenza Anatrini, Alessandro Masi, Anna Carli, Dino Marchese, Chiara Iacomelli, Massimo Roncucci, Carla Caselli; per quella di Marco Borgogni, oltre a lui, Carolina Persi, Franco Ceccuzzi, per quella di Alessandro Pinciani, oltre a lui, Anna Gioia, Graziano Battisti, Angela Germani, Giuseppe Nisi.

Della Direzione fanno parte di diritto anche i componenti per funzione quali il Segretario Simone Vigni, il Presidente Assemblea Fiorenza Anatrini, il Parlamentare Luigi Dallai, il Sindaco Bruno Valentini, il capogruppo del PD in consiglio comunale che dovrà essere rinominato dopo le dimissioni di Carolina Persi, il segretario comunale di Generazione Domacratica e del consiglio delle donne. Eletto inoltre il Tesoriere, Lorenzo Renzoni, anche di lui di diritto in Direzione, che verrà affiancato da un ufficio di tesoreria e la Commissione di Garanzia composta da: Mauro Balani, Rossana Mancini, Guido Fusi, Marisa Perugini, Alessandro Bellini, Maria Teresa Ferraro e David Rossi

Il PD di Siena ritiene importante che vi sia una rinnovata responsabilizzazione del gruppo dirigente, recuperando le modalità del confronto leale, sincero, aperto e costruttivo nei luoghi preposti e nelle dovute sedi, con una grande apertura all’esterno per la costruzione di un cantiere di idee più ampio possibile. Un partito partecipato e aperto a tutti, al civismo attivo, alle forze progressiste e del cattolicesimo democratico, del volontariato, della coscienza civile attiva e della solidarietà, che valorizzi le migliori risorse e punti sul valore delle idee, le capacità, il merito. L’assemblea è stata l’occasione per discutere le linee programmatiche che caratterizzeranno l’iniziativa del PD cittadino nel futuro.

Innanzi tutto l’organizzazione del partito che permetta a tutte le articolazioni interne di dialogare e partecipare attivamente alla vita politica, tramite il rafforzamento dei circoli, la rivitalizzazione della conferenza dei coordinatori dei circoli, l’adeguato coinvolgimento dell’Assemblea comunale non solo nell’assunzione delle determinazioni di competenza. Insieme al rilancio delle strutture di base sarà vivo il confronto con la Direzione e determinante il ruolo dell’esecutivo con l’attribuzione di deleghe che coprono tutti gli ambiti da presidiare per rilanciare proposte e per la costruzione del futuro programma elettorale.

Inoltre, per concretizzare l’obiettivo primario dell’apertura e coinvolgimento della cittadinanza, saranno costituiti forum o gruppi di lavoro tematici aperti a iscritti ed elettori esterni coordinati dai componenti dell’esecutivo titolari della corrispondente delega con l’affiancamento di un aiuto coordinatore proveniente dalla società civile. Altro aspetto importante è l’attivazione immediata per la costruzione di un ampio fronte civico di alleanze.

Il PD di Siena propone l’apertura di uno nuovo cantiere di Centrosinistra a forte impronte civica, capace di costruire le linee programmatiche di Siena 2020-2030, per un progetto partecipato dai cittadini e capace di mettere insieme forze e culture diverse per il bene di Siena, rappresentative di quella coscienza civile attiva, non solo politiche, ed espressione del mondo dell’associazionismo, delle organizzazioni imprenditoriali e singoli cittadini che operano nel mondo dei diritti, della tutela del lavoro, della solidarietà, del dono e del volontariato. Questo nuovo centrosinistra dovrà dotarsi di un percorso partecipato per la costruzione del programma e di regole condivise per la decisione delle candidature.

Infine sono state gettate le basi per la progettazione di un programma di sviluppo della Siena che verrà. L’attuale Amministrazione ha avviato il suo percorso dopo un commissariamento in una fase storica e politica molto diversa dall’attuale, garantendo oggettivamente stabilità nella gestione ordinaria e producendo risultati importanti soprattutto in termini di risanamento del Bilancio. Tuttavia oggi siamo in una fase diversa dal 2013, e la futura azione amministrativa necessita della costruzione di un progetto di governo che contenga una visione di sviluppo economico e sociale più definita anche e soprattutto per il cambiamento dei contesti. Un progetto complessivo che ponga al centro priorità strategiche per la ripresa e la crescita della nostra collettività.

Il PD cittadino compirà i prossimi passi avviando immediatamente dei percorsi paralleli. Da una parte un confronto del rendiconto di mandato che verrà effettuato in tutti i circoli alla presenza del Sindaco e dei componenti PD della Giunta e del Consiglio Comunale per costruire un giudizio obiettivo su quanto effettuato e un orientamento per la scelta dell’Amministrazione del futuro che sarà assunta dagli organismi dirigenti del Partito. Dall’altra, l’avvio di un percorso di coinvolgimento della cittadinanza interessata a collaborare all’interno dei forum tematici per la costruzione del progetto della Siena futura. Infine la costruzione di un cantiere più ampio del centrosinistra cittadino all’interno del quale condividere i contenuti che comporranno il programma ed il percorso per l’individuazione e la scelta dei prossimi amministratori.

Pd provinciale, presidente dell’ assemblea è stato eletto Moussa Gueye,  Raffaella Senesi sarà la vice segretaria del nostro partito. Taccioli alla tesoreria.  Sono stati eletti i 92 componenti della Direzione (43 con Valenti, 38 con Massimo Bernazzi e 11 con Raffaella Senesi).

“Tenevo molto al fatto che Moussa ricoprisse questo ruolo – ha commentato Andrea Valenti, segretario provinciale – il suo discorso è stato emozionato ed emozionante. Personalmente ringrazio di cuore Raffaella per aver deciso, insieme a chi la ha sostenuta, di condividere con me e con noi questo percorso impegnativo ma entusiasmante. Il compito di Taccioli è forse quello di maggior responsabilità all’interno del partito, sono sicuro che saprà svolgerlo con competenza e determinazione. Alla direzione e ai 9 componenti della Commissione di Garanzia vanno i più sinceri auguri per un lavoro che dovremo svolgere insieme, nell’ottica della crescita costante e del rafforzamento politico di questo patrimonio comune che si chiama Partito Democratico. Adesso possiamo davvero partire. A breve nominerò il mio esecutivo e saremo pronti per le molte sfide che ci aspettano”.



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