Pd alla ricerca del miglior candidato per “dallaiani” e “scaramelliani”

Si sta rivelando più difficile del previsto la scelta di una candidatura unitaria provinciale per le correnti Pd-renziane, legate una a Scaramelli e l’altra a Dallai. Dopo il ritiro delle candidature di Bettollini e Grazi, il nome del candidato, scelto dalla corrente scaramelliana, ma che riscuota il pieno consenso anche di quella legata a Dallai, sarebbe dovuto uscire nella giornata di giovedì. Invece ancora niente e continua il toto nomi. In pole position Massimo Bernazzi, sindaco in passato del comune di Monteroni d’Arbia, e manager bancario. Su di lui dovrebbe convergere tutta l’area renziana. Il suo nome è emerso nella riunione che si è tenuta mercoledì sera al circolo Arci di Fontebecci. Ma non è l’unico in lizza perchè per l’area scaramelliana c’è anche Silvana Micheli, Pamela Fatighenti, Renato Renai, Alessandro Pinciani (che potrebbe però essere interessato anche alla corsa per l’unione comunale) che al momento vede in campo Ginevra La russa e Simone Vigni, mentre sta perdendo quota l’ipotesi di Roberto De Vivo, di fronte a quello di Fiorenza Anitrini, sul fronte orlandiano e Sinistra Pd, che ha invece le idee chiare per il candidato provinciale: Andrea Valenti.