Pedoni investiti e scarsa illuminazione delle strade: paura e rabbia tra i cittadini

Di Redazione | 15 Dicembre 2017 alle 12:09

Pedoni investiti e scarsa illuminazione delle strade: paura e rabbia tra i cittadini

Innumerevoli episodi negli ultimi mesi di persone messe sotto mentre attraversano la strada: in due casi ci è scappato il morto. Strade troppo buie, si chiede rapidi interventi

Settimane nefaste queste a Siena visti gli innumerevoli casi di incidenti stradali che hanno riguardo i pedoni, in molti casi investiti di sera dalle macchine mentre attraversano le strisce o sono ai margini della carreggiata. Prima il caso dell’80enne morto alla Coroncina di fine ottobre, che ha scatenato la rabbia dei residenti e costretto il Comune ad intervenire con un’assemblea pubblica, poi il decesso del pensionato di San Miniato sulla Chiantigiana a Montarioso,  per continuare con l’anziano colpito in retromarcia in viale Cavour, la donna in Pescaia che attraversava le strisce, e in ultimo la signora messa sotto ieri sera in via Quinto Settano da un pirata della strada che non si è nemmeno fermato. Ma la lista è ancora più lunga.

Il comune denominatore di tutti questi vari episodi è innanzitutto l’imprudenza di molti guidatori, spesso l’avventatezza di chi attraversa senza avvedersi di chi arriva, ma anche, come denunciano i cittadini, le condizioni di insicurezza delle strade, specie al buio: luci troppo flebili, lampioni spenti e un’oscurità che a volte impedisce di notare anche a breve distanza la presenza di persone che attraversano la strada. Certi tratti in determinati quartieri o zone sono in effetti troppo poco illuminati e pericolosi: gli utenti devono procedere a marce basse per evitare tragedie, i residenti guardarsi bene intorno quando decidono di “guadare” la strada. Si chiede quindi più certezze e magari interventi atti a potenziare l’illuminazione.



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