Poggibonsi: manutenzione spazi verdi, ditte operative e lavori in corso

Servizio biennale affidato nel 2021. Riguarda 545mila metri quadrati di superfici e siepi che si sviluppano per oltre 12mila metri lineari

Di Redazione | 17 Maggio 2022 alle 8:00

Poggibonsi, sono tutte operative le ditte impegnate nella manutenzione delle aree verdi, affidatarie dell’incarico biennale assegnato nella primavera del 2021 a seguito di gara. “Un programma finalizzato alla cura del verde e che riguarda tutto il territorio in maniera continuativa e graduale”, dice l’assessore all’ambiente e alla qualità urbana. Complessivamente la manutenzione interessa circa 545 mila metri quadrati di superficie a verde e siepi che si sviluppano per oltre 12 mila metri lineari. Lo svolgimento del servizio è esteso all’intero territorio comunale, suddiviso in tre diversi lotti con tre ditte incaricate, due su Poggibonsi e una sull’area di Bellavista e Staggia Senese, per un investimento complessivo di circa 555 mila euro per due anni.

Il servizio riguarda tutte le aree verdi ricomprese all’interno di ciascun lotto, coinvolgendo i giardini attrezzati, gli spazi verdi, i viali alberati, i resedi annessi agli edifici di proprietà o in uso all’Amministrazione, le aree a verde annesse agli edifici scolastici ed ai cimiteri comunali. Non riguarda gli argini di fiumi e torrenti su cui interviene il Consorzio di Bonifica. “Lo sfalcio dell’erba in maniera costante è iniziato già dal mese di marzo – dice l’assessore – Le condizioni climatiche e le frequenti piogge delle ultime settimane hanno reso necessarie alcune rimodulazioni ma le ditte stanno lavorando costantemente nell’ambito di un programma che prosegue, su cui incidono tante variabili e che deve fare i conti con il fatto che fra l’inizio e la fine di un ciclo di sfalcio passa un certo periodo di tempo. Gli operatori sono a lavoro”.

Le attività prevalenti, anche se non esaustive, che vengono svolte riguardano il mantenimento dei prati, dei viali alberati, delle siepi, delle fioriere, delle piste ciclabili e del diserbo di superfici pavimentate, su cui le ditte intervengono per garantire standard adeguati e un’adeguata fruizione. Tempi, frequenze e modalità di intervento sono definiti nel capitolato di appalto tenendo conto della classificazione delle aree. Da capitolato a ciascuna area corrisponde un’altezza massima del manto erboso che non deve essere superata o una precisa frequenza di intervento. Vi sono aree di pregio, aree di prima periferia, aree a verde. Particolare attenzione viene posta sulle aree a verde annesse agli edifici scolastici dove l’altezza massima non deve superare i sette centimetri (tagli almeno una volta al mese nel periodo da novembre a marzo e ogni quindici giorni da aprile) e nelle aree cimiteriali con tagli almeno una volta al mese nel periodo novembre-marzo e due volte al mese nel periodo aprile-ottobre. Per quanto riguarda la tosatura e la pulizia di scarpate, cigli, viali alberati, aree adiacenti alle ciclabili, sono previsti almeno tre passaggi all’anno.



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