Pramac e LILT insieme per la prevenzione del melanoma cutaneo

Di Redazione | 1 Febbraio 2019 alle 16:15

Pramac e LILT insieme per la prevenzione del melanoma cutaneo

L’accordo sottolinea lo stretto legame di Pramac con una importante realtà senese come la LILT

Sostegno e prevenzione si fondono grazie a Pramac e LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori). Il quartier generale di Pramac a Casole d’Elsa ha ospitato un’iniziativa promossa in collaborazione con LILT Siena, rappresentata dalla dottoressa Arianna Lamberti che ha visitato 35 dipendenti di Pramac per una valutazione mediante epiluminescenza di nei nell’ottica della prevenzione del melanoma cutaneo. Allo stesso tempo l’obiettivo dell’esame dermatoscopico effettuato sui dipendenti di Pramac, è stato rivolto anche all’identificazione di ulteriori eventuali neoplasie cutanee per l’opportuno inquadramento diagnostico e terapeutico.

Il melanoma cutaneo è un tumore maligno che, se individuato e asportato in stadio precoce, può non essere causa di ulteriori complicanze. Considerato in passato un tumore temibile ma raro, la sua frequenza è purtroppo progressivamente aumentata, con un raddoppio dei casi negli ultimi 15 anni. Secondo i risultati di alcuni studi resi noti nell’Ottobre 2018, ogni giorno in Italia si diagnosticano più di 1.000 nuovi casi di cancro.

Si stima, inoltre, che nel nostro Paese vi siano nel corso dell’anno circa 373.300 nuove diagnosi di tumore, di cui il 52 per cento fra gli uomini e il 48 per cento fra le donne.
Ecco perchè la prevenzione ha assunto un ruolo così importante. Negli ultimi anni infatti sono complessivamente migliorate le percentuali di guarigione: il 63 per cento delle donne e il 54 per cento degli uomini è vivo a cinque anni dalla diagnosi.

L’accordo tra Pramac e LILT sottolinea quindi sia la forte vocazione sociale dell’azienda ed i suoi dipendenti ma anche lo stretto legame con una importante realtà senese come la LILT, che opera nel sensibile campo della prevenzione.

Elena Pianigiani



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