Robur Siena-Como, la voce dei protagonisti. Il match winner D'Auria: "Appena ho spazio tiro"

Di Redazione | 8 Dicembre 2019 alle 11:31

Robur Siena-Como, la voce dei protagonisti. Il match winner D'Auria: "Appena ho spazio tiro"

Nel post gara i commenti di Belmonte, Serrotti e della punta, decisiva col suo gol

Robur Siena-Como 1-0. Le parole in sala stampa di mister Nicola Belmonte:
“Prima della partita ero eccitatissimo, un conto è stare nella panchina aggiuntiva, un altro è stare nella panchina ufficiale e stare e avere più responsabilità: sono felicissimo. L’abbraccio al gol? Non sto attraversando un periodo bellissimo dal punto di vista familiare, presumo che abbiano voluto dimostrare il loro affetto in questo modo e li ringrazio. Siamo abituati a vedere una squadra che crea 15 palle gol a partita, oggi non è andata così perchè abbiamo trovato di fronte una squadra organizzata e messa bene in campo, ma l’importante era portare a casa i tre punti”.
Gianluca D’Auria: “E’ stato un bel gol, anche se c’è stata una deviazione: quando mi capita di girarmi e mi lasciano lo spazio per calciare cerco sempre di tirare in porta, è andata bene. Loro erano chiusi dietro, soprattutto dopo l’espulsione, non era facile per fortuna è arrivato questo episodio. All’inizio giocavo poco, chi merita gioca, se in queste partite sto partendo dall’inizio secondo me me lo sono meritato: lavoriamo sempre al massimo, cerco sempre di dare una mano alla squadra”.
Matteo Serrotti: “E’ stata una partita dura, il Como è una buona squadra, siamo contenti del risultato. In questa partita abbiamo creato meno rispetto ad altre, siamo stati lenti a girare il pallone, eravamo costretti ad aggirarli e sicuramente l’espulsione c’ha aiutato. Quando una squadra ti attacca alta ti pressa e ti mette in difficoltà, ma abbiamo le qualità anche per uscire da queste situazioni. Cerchiamo sempre di fare il massimo, con il Pontedera abbiamo creato tantissimo ed abbiamo perso, oggi meritavamo di meno rispetto a quella partita, non fare risultati in casa ci porta dispiacere anche se le prestazioni spesso le abbiamo fatte”.

Filippo Meiattini



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