“Non una di meno e se non la smetti ti meno” è l’inquietante scritta che è apparsa nei giorni scorsi tra viale Marconi e largo Usilia a Poggibonsi, negli spazi dedicati alla pubblicità.
“Questa scritta l’abbiamo percepita come particolarmente odiosa perchè si rivolge al movimento femminista “Non una di meno” – ha detto a Siena Tv Caterina Suchan, presidente di Donne Insieme Valdelsa – e crediamo che attaccare le associazioni che si occupano di tutela delle vittime di violenza di genere e i loro bambini, non sia altro che colpire ancora una volta quelle stesse donne che accedono ai percorsi per indebolirle.
Crediamo – ha aggiunto – che atti come questo significhino che associazioni come la nostra ‘stanno facendo rumore’, nell’azione politica che portiamo avanti contro il patriarcato e della cultura dello stupro che questa scritta ben manifesta”.
E riguardo all’attività dell’associazione ha specificato: “I dati sono più o meno costanti, noi accogliamo tra le 80 e le 90 donne all’anno che si rivolgono ai nostri centri. Quello che abbiamo notato rispetto agli anni scorsi è che arrivano sempre più giovani e giovanissime. E questo noi lo leggiamo non che la violenza sia in aumento, ma come una nuova consapevolezza che si affaccia nelle nuove generazioni, che hanno strumenti per riconoscere la violenza e denunciarla con tempestività”.
