Scuola, il Caselli di Siena presenta gli studenti del serale: le storie di chi ha ripreso in mano i libri

Opportunità per tutti coloro che vogliono riprendere gli studi abbandonati o interrotti per diversi motivi e per le persone straniere che devono integrarsi

Di Redazione | 12 Maggio 2023 alle 17:00

Esiste una scuola parallela, di cui forse si conosce poco, fatta di persone, di diverse generazioni, di impegno, di sacrifici e di speranza, fatta di ritorni, di scelte e di una ritrovata motivazione. Si tratta della scuola del serale, che raccoglie tante persone che hanno deciso di investire su se stesse, ritornando sui banchi di scuola. Tra le scuole di Siena l’Istituto Superiore Caselli resta uno dei più attivi per il corso serale per adulti che consente il rientro nel percorso formativo a tutti coloro che vogliono riprendere gli studi abbandonati o interrotti per diversi motivi oppure a chi vuole o ha bisogno di migliorare la propria condizione sociale e professionale.

“Il corso serale si pone l’obiettivo di valorizzare le personalità di questi studenti che si approcciano al mondo della scuola provenendo da percorsi di vario tipo – dice Letizia Scopelliti referente del corso serale turistico -. Ci sono studenti appena maggiorenni che tornano a scuola per un riscatto, adulti lavoratori che hanno bisogno del diploma per migliorare la loro posizione professionale, ma anche chi torna tra i banchi per un semplice desiderio personale”.

Il servizio finalizzato al conseguimento del diploma di istruzione professionale però ha anche un ruolo di integrazione per le persone di origine straniera che sentono l’esigenza di volersi mettere in gioco e soprattutto conoscere la cultura, la lingua e la storia italiana.

“Il primo problema dei ragazzi stranieri che devono integrarsi è quello della conoscenza della lingua italiana- spiega Marco Torriti docente di italiano e storia – e quindi l’insegnante di italiano della scuola serale deve necessariamente fornire loro i mezzi per poter comprendere e utilizzare la lingua nel modo migliore per il lavoro e per la vita. Insegnare la lingua italiana ad alunni già adulti è un’esperienza molto stimolante”.



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