Siena calcio, Mulinacci (Fedelissimi): "Le giovanili oggi non si sono allenate, mancava il medico"

Il presidente dei Fedelissimi molto critico sulla cessione di Silvestri: "Non è vero che è voluto andare via"

Di Redazione | 19 Gennaio 2023 alle 20:40

Una notizia che era nell’aria da tempo, ma che oggi è stata ufficializzata anche dalla società bianconera: il difensore Silvestri lascia Siena e passa al Cesena. Una perdita importante per la squadra date le qualità del giocatore. La società fa sapere con una nota stampa: “nelle ultime 48 ore, abbiamo provato invano a trattenerlo, ma senza successo. Il difensore ha manifestato la volontà irrevocabile di essere trasferito al club romagnolo per trovare un nuovo ambiente e maggiori stimoli”. Ma i tifosi, che hanno sempre molto apprezzato l’ormai ex difensore bianconero, non ci credono e la loro reazione è stata immediata.

“Era nell’aria già dalla settimana la cessione di Silvestri e alla fine è stata fatta – ha detto a Siena Tv Lorenzo Mulinacci, presidente del Siena Club Fedelissimi -. Nel comunicato della società è stato fatto passare che è stato lui a voler lasciare Siena ed è stato lui a volere il Cesena a tutti i costi, ma noi sappiamo che non è vero.

E poi, credo che sia stato sia stato impedito a Silvestri di rilasciare dichiarazioni, di conseguenza è un addio piuttosto cocente. Non tanto per il fatto che era comunque un giocatore leader della difesa, uno dei leader della squadra, un giocatore importante, ma perché è un segnale di smobilitazione da parte di quei giocatori che hanno discusso con l’allenatore. Ormai la società e l’allenatore hanno fatto un gruppo e chi non si allinea se ne andrà. Io non credo che Silvestri sia l’unico che andrà via.

Come disse anche lo stesso presidente intervistato proprio da Siena Tv e come ci ribadì Tarantino sabato all’Acquacalda, dissero che i giocatori sarebbero stati ceduti solo quelli che volevano essere ceduti e che sarebbero stati adeguatamente rimpiazzati, quindi stiamo a vedere. Intanto con Silvestri però non è andata così”.

Non è pero solo il mercato a preoccupare i tifosi, dove nuovi dubbi ed incertezze fanno crescere la preoccupazione dell’ambiente.

“E’ proprio di oggi la notizia che alcune squadre del settore giovanile non si sono allenate o non si sono potute allenare o se si sono allenate l’hanno fatto in forma ridotta per la mancanza di un medico che è obbligatorio durante gli allenamenti, ma lo è anche durante le partite e quindi vediamo se sabato il problema verrà risolto all’ultimo momento, come spesso capita oppure verranno confermate queste assenze, il che potrebbe comportare anche il fatto di non poter disputare le partite”.



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