“Lanceremo una nuova proposta dal titolo “Basta cantieri a turno unico”. Cioè, vista l’esperienza negativa che stiamo vivendo e che speriamo si concluda rapidamente (con il cantiere dell’Autopalio tra Monteriggioni e Siena ndr), noi chiediamo alla Regione Toscana che sottoscriva un accordo con Anas in base al quale, sul territorio toscano, tutte le strade in gestione Anas, non avranno mai più bandi di gara e gare d’appalto con un turno unico di lavoro e facendo festa il sabato e la domenica. Quindi almeno due turni e lavoro 7 giorni su 7. Aggiungo che se questa proposta avesse la firma di tutti i presidenti di Provincia, la Regione non potrebbe non considerarla. Un accordo con Anas con cui si impegna a non firmare più nessun contratto che non preveda queste condizioni. Le strade sono come gli ospedali, non possono chiudere o ridimensionarsi eccessivamente, perchè hanno una funzione spesso vitale”.
E’ quanto ha detto a Siena Tv l’ex sindaco di San Gimignano ed attuale governatore della Misericordia del paese turrito, Giacomo Bassi ospite stasera a “In Diretta”, parlando delle criticità della Siena-Firenze e dei disagi creati dai numerosi cantieri che sono stati aperti da Anas per effettuare i lavori.
Bassi è stato il promotore della protesta on line e della raccolta delle firme, che si avvicina alle 2500 adesioni, per chiedere lavori più rapidi e meno invasivi ad Anas e domani la Siena-Firenze sarà il tema della riunione della conferenza provinciale permanente convocata dal Prefetto, a cui è stato chiamato appunto anche Anas.
