Siena in picchiata nella classifica della Qualità della vita del Sole 24 Ore

La provincia di Siena scende dal quarto al trentesimo posto

Di Redazione | 4 Dicembre 2023 alle 10:04

E’ uscita l’indagine annuale del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita nelle Province italiane e Siena è quella che perde più posizioni, passando da essere al quarto posto della classifica, al trentesimo.

Un crollo certificato dai numeri. Gli indicatori più preoccupanti sono Ricchezza e Consumi e Affari e Lavoro. Siena è la sesta provincia più cara d’Italia a fronte di un’inflazione pari al 7%, la spesa delle famiglie per il consumo di beni durevoli è di 2180 euro, più bassa del dato dello scorso anno e della media nazionale. Significativo anche il 100esimo posto nelle imprese in fallimento: 2,51 attività su 100 si trovano in questa situazione. Pochi i guizzi e le opportunità per i giovani con 7 titolari con meno di 35 anni su 100 imprese registrate. Anche il dato riguardante gli infortuni sul lavoro è più alto della media: con 14, 6 infortuni ogni 10mila occupanti. A non far sprofondare Siena sono gli indicatori ambiente e servizi e cultura e tempo libero. La qualità della vita dei bambini è la migliore di tutte le provincie italiane e il numero di librerie ogni 100mila abitanti è il secondo più alto. La fotografia di questo rapporto restituisce l’immagine di una provincia fortemente in difficoltà sul lato economico ma che ancora si difende in tema di sicurezza, servizi e tempo libero.

L’analisi realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, arrivata alla 25esima edizione, prende in esame le 107 province italiane, attraverso nove ambiti: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, tempo libero e turismo, reddito e ricchezza. Con in più altre 14 sottodimensioni e 92 indicatori di base.

La provincia di Udine si aggiudica per la prima volta la testa della classifica che misura il benessere della popolazione italiana, conferme, invece, il secondo posto di Bologna, vincitrice dell’edizione 2022 e il terzo di Trento.

 

 

 



Articoli correlati