Il Siena Jazz va in trasferta alla caccia di finanziamenti. E’ stato approvato ieri dall’assemblea dei soci il bilancio in perdita della scuola musicale senese. Il passivo non è allarmante ma il taglio da 100mila euro effettuato dalla regione nel 2021 ha pesato fortemente sul risultato finale. Anche per questo oggi il presidente del Siena Jazz Giannetto Marchettini, insieme al direttore amministrativo Roberto Bazzani, hanno organizzato un tavolo tecnico con i vertici regionali per trovare un accordo che soddisfi le due parti. Lo stesso presidente Giani ha recentemente dichiarato di voler tornare a sostenere il Siena Jazz, e l’incontro di oggi si è concentrato soprattutto sulla formula da dare a questi finanziamenti.
Il fatto che la scuola musicale, oltre ad organizzare eventi di rilevanza internazionale, sia anche e soprattutto un’accademia di formazione potrebbe essere la chiave per attirare nuovamente verso di se l’interesse della regione. Inoltre, quando il Comune di Siena ha partorito l’idea di trasformare il Siena Jazz in una fondazione, non era un mistero che un posto nel consiglio di amministrazione potesse andare anche alla Regione, ma il tutto è rimasto per il momento arenato. Nessun passo avanti anche per quanto riguarda l’attuale consiglio di amministrazione, sciolto a fine aprile e mai rinnovato. Il Comune di Siena non ha ancora aperto un bando per l’assegnazione dei posti, e quindi per il momento la vecchia dirigenza continua ad operare anche se formalmente decaduta.
