"Siena mi fè, disfecemi Maremma", al via trasmissione dantesca su Siena Tv

A 700 anni dalla morte di Dante, padre della lingua italiana, i misteri ancora irrisolti, i personaggi e i luoghi dell’antico Stato Senese, cantati nella Divina Commedia, da Siena alla Maremma, sono al centro di una nuova trasmissione di Daniele Magrini per Siena Tv, dal titolo “Siena mi fè, disfecemi Maremma”. Format in dieci puntate, che andrà in onda ogni giovedì alle 21.30, a partire da domani, giovedì 30 settembre 2021

Di Redazione | 29 Settembre 2021 alle 12:21

"Siena mi fè, disfecemi Maremma", al via trasmissione dantesca su Siena Tv

Mezz’ora di dialoghi serrati tra il conduttore e tanti “Virgilio”, gli esperti che inquadreranno le tematiche relative ai personaggi e ai misteri al centro delle puntate, con l’ausilio di immagini filmate sui luoghi cantati da Dante: da Montaperti a Talamone, da Castiglionalto alla Rocca di Radicofani, dal Palagio di Parte Guelfa a Firenze, dalla Rocca degli Aldobrandeschi a Campagnatico, da San Gimignano a Santa Fiora. Centrale sarà la narrazione sui personaggi: Provenzan Salvani, Sapia, Cecco Angiolieri, la dolce e sventurata Pia, la “Dinasty” degli Aldobrandeschi, lo stesso Dante spesso a Siena e ambasciatore fiorentino a San Gimignano, Ghino di Tacco.

A dare spessore di contenuto alla trasmissione, ma nel contesto di un format agile e per niente cattedratico, sono esperti quali Mario e Raffaele Ascheri, Duccio Balestracci, Laura Bonelli, Marilena Caciorgna, Roberto Farinelli, Maura Martellucci, Maura Mordini, Luigi Oliveto, Francesco Ricci, Patrizia Turrini, Marco Valenti. Ma anche Eugenio Giani, che analizzerà la figura di Dante nel contesto politico dell’epoca in particolare nei rapporti tra Siena e Firenze, e Cristina Manetti, che ci introdurrà al Museo Casa di Dante per cogliere aspetti e particolari utili al racconto.

Grazie alla collaborazione con l’Università per Stranieri di Siena, definita con il Rettore Pietro Cataldi, le varie terzine dantesche al centro della trasmissione, a partire dalla terza puntata, saranno analizzate anche dal punto di vista delle suggestioni della lingua usata da Dante. Una lingua ancora universale. Alcuni studenti leggeranno le terzine di Dante, che verranno poi commentate dai docenti e ricercatori dell’Università per Stranieri di Siena: Luigi Spagnolo, Pietro Cataldi, Davide Mastrantonio, Elena Felicani, Alberto Luongo, Chiara Murru, Giovanna Frosini e Giuseppe Marrani.

A questa rubrica hanno dato il loro contributo di lettura, studenti provenienti da tutto il mondo: Bora Avsar, Jingyi Hu, Lu Dong, Lamied Ousla Aissa, Valentina Iosco, Chiara Milano, Mariam Talibi.

La sigla del programma è stata realizzata da Dario Di Prisco. Riprese e montaggio a cura di Mattia De Santis.



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