Siena, presentato il volume "Investigare 4.0", manuale di criminologia e criminalistica

Presentato oggi nell'Aula Magna del Rettorato alla presenza di autorità e forze dell'ordine: un punto di riferimento, con approccio integrato da varie disciplin, di quello che è stato lo stato dell'arte della scienza della ricerca di tracce e dell' identificazione del reo

Di Redazione | 30 Novembre 2022 alle 20:00

E’ stato presentato oggi presso l’Aula Magna del Rettorato all’Università di Siena, alla presenza del Magnifico Rettore Roberto di Pietra, il Prefetto Vittorio Rizzi, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e Direttore Centrale della Polizia Criminale, il volume “Investigare 4.0, Criminologia e Criminalistica- Viaggio nel Mondo delle Indagini”, casa editrice Piccin, del quale Rizzi è co- autore insieme alla Professoressa Anna Maria Giannini, docente di Psicologia Generale presso l’Università La Sapienza di Roma.

L’iniziativa, organizzata dall’ANFP- Associazione Nazionale Funzionari di Polizia e dal Segretario Enzo Marco Letizia, è stata un’occasione per parlare delle competenze di esperti nel settore e delle conoscenze teoriche, frutto di studi e approfondimenti stratificati nel tempo, arricchiti dall’esperienza maturata sul campo.

All’incontro, moderato dal Direttore di RadioSienaTv Matteo Borsi, alla presenza del Prefetto della Provincia di Siena Maria Forte, sono intervenuti, oltre al Questore Pietro Milone, la Professoressa Anna Coluccia, docente di Criminologia all’Università degli Studi di Siena e il Prof. Stefano Pagliantini Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo senese, che hanno invitato anche gli studenti dei corsi di laurea interessati.

“Un testo scritto da 27 autori, operatori di Polizia, giornalisti e psicologi, un testo a più mani perchè – sottolinea il Prefetto Vittorio Rizzi – oggi la criminologia declinata criminalistica abbisogna di un approccio integrato da più discipline, cerchiamo di offrire uno spaccato di quello che è stato lo stato dell’arte della scienza della ricerca di tracce e dell’ identificazione del reo”

“Investigare è come fare ricerca, si vaglia ipotesi e si validano tesi attraverso strumentazioni tecnologiche” ha aggiunto il Rettore Di Pietra. “Una disciplina, la criminalistica, che unisce tanti sapere e li mette a disposizione dell’investigatore, affinchè porti risultati – conclude il Questore Milone – abbiamo visto negli anni tanti errori quando ci si approccia alla scena del crimine, il volume contiene tante discipline, si parla ad esempio di vittimologia e psicologia dell’investigazione e di comunicazione”



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