Il gradimento del servizio taxi di Siena è secondo in Italia e questo risultato inorgoglisce il consorzio Cotas. Ma l’attività potrebbe essere ancora migliorata, soprattutto se verrà accolta la richiesta di licenze con due conducenti (cioè la possibilità di far circolare la stessa macchina ma guidata da due diversi autisti su più turni durante la giornata, ndr) come già avviene in altre città.
Su questa ipotesi ieri il primo incontro con l’amministratore comunale di Siena. Il presidente dei tassisti senesi, Nicola Borghi, è intervenuto a Buongiorno Siena.
“Se queste licenze, come noi proponiamo, venissero intestate al Consorzio, potremmo mettere due autisti sulla macchina e, dando dei vincoli di servizio, sicuramente si andrebbe a tamponare quel problema che si presenta soprattutto nel periodo estivo, delle cosiddette ‘zone B’. Questi nostri dipendenti andrebbero a servire queste zone, garantendo un migliore servizio”.