Non si fermano le scosse di terremoto che stanno terrorizzando Siena e dintorni. Dopo la prima, e più forte, scossa di magnitudo 3.5 registrata alle 20.51, ne sono seguite almeno una decina, con una certa regolarità e con un’intensità che varia da 2.0 a 2.7. Tantissima gente si è riversata nelle strade e nelle piazze, anche perchè la terra continua a tremare.
Dopo essere stato in giro per la città per monitorare la situazione, il sindaco di Siena Luigi De Mossi al momento è in riunione con i tecnici della Protezione Civile, con il Prefetto e i Vigili del Fuoco, al Ruffolo.
Intanto è stata decisa per domani la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, anche per permettere valutazioni sulle strutture. Al momento non si registrano comunque criticità sugli immobili.
Chiusi anche i musei e la Torre del Mangia.
L’assessore alla protezione civile Francesca Appolloni e il comandante della Polizia Municipale Marco Manganelli stanno effettuando un ulteriore giro per il territorio comunale.
Aggiornamento: La situazione si conferma tranquilla, i cittadini stanno lentamente rientrando nelle proprie abitazioni.
Comunicato Stampa ore 1:25 del 9 Febbraio 2023.
Nota Asl: in considerazione del verificarsi di numerose scosse sismiche con epicentro tutte in diverse zone del comune di Siena verificatesi dalle ore 21:51 del 8 Febbraio 2023 (con M 3,5) e poi proseguite durante tutta la notte, la Direzione Generale della ASLTSE e la Direzione della SdS – in via precauzionale – ritengono necessario differire l’inizio delle attività sanitarie nelle sedi distrettuali ambulatoriali della ASLTSE del Comune di Siena rispetto all’orario programmato fino al termine delle attività di verifica delle condizioni degli immobili che sarà effettuata ad opera del Dipartimento Tecnico della ASLTSE sin dalle prime ore della mattina del 9 Febbraio.
