Trapiantato di cuore a Siena oggi gioca in nazionale: parteciperà ad “Una squadra per la ricerca”

Calciatore in B nella Salernitana poi un trapianto di cuore fatto al “Santa Maria alle Scotte”.  Oggi gioca con la nazionale italiana di calcio trapiantati. Sarà presente all’evento benefico dell’Esercito Italiano per la ricerca di “Città della Speranza”

Di Giuseppe Saponaro | 24 Settembre 2020 alle 17:20

Trapiantato di cuore a Siena oggi gioca in nazionale: parteciperà ad “Una squadra per la ricerca”

La storia di Alessandro Muoio merita di essere raccontata perché è un reale  messaggio di speranza. Lui è un atleta della nazione Nazionale di Calcio Trapiantati (neo campione d’Europa) associazione di Promozione Sociale composta da persone che sono state trapiantate di cuore, fegato, rene, polmone, midollo osseo, cornea. Il suo passato racconta di una carriera da professionista che si è dovuta fermare per  problemi di salute

Alessandro non si è arreso: il desiderio di campo e pallone lo ha trascinato a cercare, e trovare, una via alternativa: la speciale nazionale è stata un’occasione che ha saputo cogliere. Oggi sorride, conduce una vita normale e, insieme ai compagni di squadra, cerca di testimoniare l’amore per lo sport, la voglia di far del bene anche attraverso il calcio.

Per questo, Alessandro sarà presente all’iniziativa “Una squadra per la ricerca” che si terrà sabato 26 settembre, a Firenze, presso il Campo Scuola  Sorgane (via Isonzo 26/B) dalle 08.00 alle 20 e, contemporaneamente, in 17 città italiane in una staffetta in cui saranno protagonisti gli atleti dell’Esercito Italiano: il tutto per la ricerca di “Città della Speranza”

Correre in nome di tutti quei bambini e ragazzi che, a causa di una malattia, non possono farlo. Dare loro voce per sottolineare quanto possa fare la differenza la ricerca scientifica, la vera carta vincente per puntare alla guarigione.

Con questi obiettivi nasce la staffetta nazionale intitolata “Una squadra per la ricerca”, organizzata dal Comando Forze Operative Terrestri di Supporto dell’Esercito Italiano ma che vedrà schierati circa 30 reggimenti da esso dipendenti in favore di Fondazione Città della Speranza Onlus. La charity è impegnata a sostenere la ricerca pediatrica e la diagnostica avanzata delle malattie oncoematologiche, per tutti i bambini in Italia, nel più grande polo europeo dedicato a questo ambito: l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza.

La manifestazione benefico-sportiva si terrà in contemporanea in 17 città, da nord a sud dell’Italia, per abbracciare idealmente tutti i bambini che lottano contro gravi patologie: Avellino, Bari, Bologna, Bracciano, Cagliari, Civitavecchia, Firenze, Mantova, Milano, Piacenza, Palermo, Sabaudia, Roma, Treviso, Torino, Verona e Vicenza.

A Firenze correrà il personale del Battaglione Trasmissioni “Abetone”. Attività di supporto promozionale e di pubblica informazione affidata all’Istituto Geografico Militare. Sarà presente, insieme ad Alessandro Muoio,  una rappresentanza di atleti della Nazionale Italiana Calcio Trapiantati che vestiranno la tuta ufficiale.

“Una squadra per la ricerca” gode del patrocinio dei Comuni delle città ospitanti, nonché della Fidal Veneto e del Coni Veneto, ed è resa possibile grazie al sostegno di: Borsari Pasticceri dal 1902, Eismann, Famila, Fonte Margherita, Frattin Auto Group – Viaggiare Noleggio a breve e lungo termine, Karizia, Macinazione Lendinara, Melegatti 1894, Pregis, Salix, Sanpaolo Invest – Private Banker Flavio Destro, Sella Farmaceutici, Target Point, Xacus; media partner Radio Birikina.

“Ringraziamo quanti, a vario titolo, si stanno prodigando per la riuscita di questa importante iniziativa, a partire dall’Esercito Italiano che si presenta come un alleato prezioso per tutte quelle famiglie che stanno facendo fronte alla malattia di un figlio – hanno affermato il presidente di Fondazione Città della Speranza, Stefano Galvanin, e la past president Stefania Fochesato –. Con la nostra presenza in così tante zone, vogliamo dire alle famiglie di tutta Italia che noi saremo sempre presenti, investendo i nostri sforzi nella ricerca affinché si giunga alla guarigione di tutti i pazienti”.

In ogni città, attorno a specifici percorsi ad anello, si alterneranno nella corsa gli appartenenti di una o più squadre dell’Esercito (complessivamente si tratta di circa 350 persone). L’iniziativa avrà inizio alle ore 8 e terminerà alle ore 20 e, in questo arco di tempo, ogni atleta correrà per un’ora esatta. La somma dei chilometri percorsi da tutti i partecipanti, certificati con apposito sistema di rilevazione da TDS Timing Data Service, sarà convertita in una donazione per Città della Speranza, grazie al contributo di alcuni sostenitori.

Hanno sposato l’iniziativa anche alcuni noti campioni dello sport e personaggi dello spettacolo: il nuotatore Massimiliano Rosolino, il maratoneta Gianni Poli, il primatista del mezzofondo Gennaro Di Napoli, la showgirl e presentatrice Marina Graziani, l’attore e conduttore televisivo Dino Lanaro, il cantante e musicista Red Canzian.

La staffetta potrà essere seguita sui canali social di Fondazione Città della Speranza (Facebook e Instagram) con gli hashtag: #unasquadraperlaricerca #EsercitoItaliano #CittàDellaSperanza.

nella foto Alessandro Muoio con mister Spalletti e un compagno di squadra

Giuseppe Saponaro

Giornalista pubblicista da oltre 15 anni, si occupa di comunicazione nel pubblico impiego. Ha lavorato in Italia e all'estero. Si dice onorato di risiedere a Siena, città che vede crescere i suoi figli. Parla e scrive di sport ed attualità: nel suo passato radio e carta stampata. Nel presente il web.



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