Dopo undici anni di assenza, la Festa de l’Unità è tornata a Siena. Da ieri fino a domani, 6 settembre, i Giardini della Lizza ospitano la manifestazione organizzata dal Partito Democratico, che quest’anno si svolge sotto lo slogan “Ritrovarsi”. Un appuntamento che si propone come spazio di confronto politico, ma anche come occasione di partecipazione culturale e sociale, con dibattiti, musica, incontri e gastronomia.
L’apertura della festa è stata segnata da un momento altamente simbolico: un flash mob per la pace. Protagonista, un’enorme bandiera arcobaleno donata tempo fa al PD senese da un simpatizzante recentemente scomparso, e che oggi torna a sventolare come monito e speranza per un futuro senza guerre.
La bandiera, distesa tra i partecipanti, ha fatto da cornice a un messaggio universale contro ogni forma di conflitto: dalla Palestina all’Ucraina, passando per tutte le aree del mondo lacerate dalla violenza.
Visibilmente emozionata, la segretaria comunale del PD di Siena, Rossana Salluce, ha aperto così la manifestazione: “Era il modo migliore per iniziare la nostra festa, per ritrovarci come comunità sotto la bandiera della pace, per dire no a tutte le violenze, al genocidio in corso a Gaza e a tutte le guerre che sono in corso dappertutto in questo momento. Io sono molto emozionata, e soltanto rinascere qui, ricominciare, anzi qui è un nuovo capitolo anche del nostro partito ed è importantissimo. Vedere tanta gente che è venuta qui da noi è una cosa emozionante. Spero che anche nei prossimi giorni ci sia tanta partecipazione ai nostri dibattiti e al nostro ritrovarci”.
Con la bandiera della Palestina al collo e l’enorme vessillo arcobaleno al centro della piazza, Salluce ha voluto ribadire l’impegno del partito a mantenere viva l’attenzione sul tema della pace e dei diritti.
La Festa de l’Unità di Siena non è solo un ritorno dopo oltre un decennio, ma rappresenta anche un momento di rilancio per il PD cittadino, che intende riaffermarsi come spazio di confronto aperto e inclusivo.