Uniti per Monteroni: "Amministrazione non disponibile al confronto"

Di Redazione | 13 Marzo 2019 alle 10:11

Uniti per Monteroni: "Amministrazione non disponibile al confronto"

“Dopo 5 anni ci rimane la sensazione che Berni non abbia mai considerato il Consiglio Comunale il luogo del confronto e il luogo dove si affrontano i problemi della collettività”

 E’ tempo di bilanci per Upm. In questi cinque anni di attività di opposizione in consiglio comunale il gruppo ha vigilato sull’operato dell’amministrazione, spingendola almeno a rispettare le promesse che aveva fatto ai cittadini. Un opposizione nel merito delle cose che ha conseguito risultati importanti, come per esempio sulla trasparenza. Se oggi i cittadini possono leggere e scaricare tutti gli atti dal sito, è merito della nostra azione che ha costretto l’amministrazione almeno ad adeguarsi alle norme di legge, a dispetto delle promesse di trasparenza fatte in campagna elettorale.  Ma siamo riusciti ad ottenere anche lo stanziamento delle risorse per la verifica della sismica nelle scuole,  sollecitando in maniera puntuale la conclusione di opere rimaste incompiute come il ponte sulla Sorra e la scuola materna di Tressa.

Dopo 5 anni ci rimane la sensazione che Berni non abbia mai considerato il Consiglio Comunale il luogo del confronto e il luogo dove si affrontano i problemi della collettività – afferma il capogruppo Aldo Bianchini – ed è sempre stato insofferente alle nostre legittime richieste di discutere di argomenti scomodi per lui, come la Cassia o lo scandalo dei rifiuti, sui quali ha preferito non rispondere o non affrontare.

“Ed è lo stesso che è accaduto ogni volta che abbiamo interrogato l’amministrazione sui problemi quotidiani dei monteronesi, ricevendo dal sindaco risposte più preoccupate della politica o dei personalismi piuttosto che del modo di risolvere davvero i problemi di tutti. Basta rileggere le risposte alle nostre interrogazioni” prosegue Bianchini.

C’è stata sempre una grande difficoltà nel dialogare con l’attuale giunta e in particolare con il sindaco. “Berni non ha mai avuto interesse a porre l’attenzione su quanto abbiamo richiesto – afferma il capogruppo Aldo Bianchini – come se Berni avesse voluto solo assecondare gli interessi di quelli che lo avevano votato, invece che  quelli di tutti i cittadini di Monteroni.

“Con la pagella che abbiamo inviato nelle case dei monteronesi abbiamo voluto ricordare a tutti la grande distanza tra le promesse fatte e le cose che Berni ha realizzato, in maniera oggettiva e trasparente; con questo atto si conclude certamente l’esperienza della lista civica, ma di sicuro proseguono e si rafforzano le ragioni per costruire a Monteroni un’alternativa a questo modo di gestire il potere.

Perché la differenza non la fanno i simboli di partito, ma i comportamenti e i valori che si esprimono.



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