Violano il decreto Conte per portare la macchina all'autolavaggio: un 37enne trovato anche in possesso di cocaina

Continuano in tutta la provincia di Siena i controlli serrati da parte delle autorità per far rispettare i decreti governativi di contenimento del coronavirus: i carabinieri denunciano 6 persone tra Siena, Rosia e Petriolo

Di Redazione | 15 Marzo 2020 alle 12:30

Violano il decreto Conte per portare la macchina all'autolavaggio: un 37enne trovato anche in possesso di cocaina

Continuano in tutta la provincia di Siena i controlli serrati da parte delle autorità per far rispettare i decreti governativi di contenimento del coronavirus.

Stamattina i carabinieri della stazione Siena centro hanno denunciato per inosservanza di un provvedimento dell’autorità un 45enne di Castelnuovo Berardenga, con precedenti denunce a carico. Questi, violando il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 09.03.2020, veniva controllato a Siena in Via di Pescaia, intento a lavare la propria autovettura.

Allo stesso modo ieri a Sovicille, in località Rosia, carabinieri della locale stazione, hanno denunciato all’autorità giudiziaria per lo stesso reato un 37enne residente a Montalcino, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine e un coetaneo residente a Roma, di fatto domiciliato a Siena, che si trovavano in quel luogo senza un giustificato motivo. A seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di due dosi termosigillate in cellophane di cocaina e veniva segnalato alla prefettura di Siena come assuntore di stupefacenti.

Non finisce qui. A Chiusi, nel corso di analoghi servizi di ricerca di persone che non rispettano la normativa sull’emergenza, i carabinieri della stazione locale hanno deferito un macedone di 53 anni, residente in Valdichiana e un 68enne residente a Chianciano. Essi, senza giustificato motivo, venivano sorpresi nella mattinata di oggi, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, alla guida delle proprie autovetture, in violazione del decreto, riguardante lo spostamento delle persone fisiche all’interno del territorio nazionale.

Infine altri due italiani residenti a Civitella Paganico, rispettivamente di 52 e 55 anni, sono stati sorpresi dai carabinieri di Monticiano in prossimità delle Terme di Petriolo e conseguentemente identificati e denunciati per gli stessi motivi, non essendo in grado di giustificare la loro presenza in loco.



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