Caso appalto musei, il Comune risponde a Donzelli

Di Redazione | 20 Giugno 2018 alle 18:49

Caso appalto musei, il Comune risponde a Donzelli

L’Amministrazione comunale mette nero su bianco sui numeri e le caratteristiche della gara

Relativamente a quanto scritto, tramite nota stampa, da Giovanni Donzelli, parlamentare (Fratelli d’Italia) all’Anac, in merito all’appalto effettuato dall’Amministrazione comunale del servizio di accoglienza e promozione della Torre del Mangia, Museo Civico e Museo dell’acqua, la Direzione Affari Generali del Comune precisa quanto segue.

“La gara è stata bandita a seguito di determinazione dirigenziale 525 dello scorso 13 marzo, atto con cui è stato approvato il Capitolato Speciale d’appalto per l’affidamento, parte in appalto e parte in concessione, dei servizi di accoglienza per il pubblico e di valorizzazione e promozione del Museo Civico, del Museo dell’Acqua e della Torre del Mangia, per un periodo di 5 anni.

L’affidamento è stato previsto a mezzo di procedura aperta con aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016 e per un importo a base di gara, relativo alle prestazioni in appalto, di 2.483.425 euro, oltre ad euro 10.000 per oneri per la sicurezza non oggetto di offerta ed IVA. Previsto altresì un canone a carico dell’aggiudicatario per l’occupazione, durante il periodo di vigenza contrattuale, di spazi all’interno del complesso museale di complessivi  175.000 euro oltre IVA (35.000 annui), nonché una percentuale a favore dell’Amministrazione comunale sugli introiti derivanti dai servizi da affidarsi in concessione e sugli incassi derivanti dal maggior accesso di pubblico rispetto ai dati storici.

La gara, secondo quanto previsto dal D.Lgs 50/20016, aveva rilevanza comunitaria. Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea in data 16/3/2018, n. 53/S; sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 34 del 21/3/2018, V serie speciale, sui quotidiani La Repubblica, Italia Oggi, La Nazione e Il Corriere di Siena, sul sito Internet del Comune di Siena in data 15/3/2018 e sul sito dell’Osservatorio Regionale SITAT.

Entro il termine fissato per la scadenza della gara (24.4.2018 ore 12) è pervenuta una sola offerta rimessa dal Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti formato da: Opera Laboratori Fiorentini SpA di Firenze (Capogruppo); D’Uva Srl di Firenze (Mandante); Siena Viva Soc. Coop.va di Siena (Mandante); Cooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico L.A.T. di Firenze (Mandante); Intrepido Servizi Srl di Siena (Mandante). Questa la struttura del raggruppamento: Opera Laboratori Fiorentini SpA di Firenze 70%; D’Uva Srl di Firenze 5%; Siena Viva Soc. Coop.va di Siena 15%; Cooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico L.A.T. di Firenze 2%; Intrepido Servizi Srl di 8%

A seguito della valutazione dell’offerta e della verifica positiva del possesso dei requisiti soggettivi (capacità a contrattare con la PA) ed economico-finanziari dei componenti il raggruppamento, i servizi sono stati definitivamente aggiudicati con determinazione dirigenziale n. 1282 del 28/5/2018. Il contratto è stato stipulato in data 4.6.2018, data in cui è stata effettuata anche la consegna del servizio al RTI”.



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