A Siena si rafforza il rapporto Italia-Gran Bretagna: aperti i lavori della XXVIII edizione della Pontignano Conference

Il tradizionale convegno nell'aula magna del palazzo del Rettorato. Il Ministro per le Pari opportunità e famiglia italiano Elena Bonetti: "La presenza della realtà italiana e di quella britannica qui a Siena è la testimonianza che il rapporto non è finito con la brexit"

Di Redazione | 1 Ottobre 2020 alle 18:16

A Siena si rafforza il rapporto Italia-Gran Bretagna: aperti i lavori della XXVIII edizione della Pontignano Conference

Oggi nell’aula magna del palazzo del Rettorato dell’Università di Siena, si è tenuta la cerimonia di apertura dei lavori della XXVIII edizione della Pontignano Conference, il tradizionale convegno organizzato da British Council Italia e Ambasciata Britannica a Roma.
Alla giornata inaugurale, dopo il saluto dei due co-presidenti Lord Willetts e Carlo Calenda, sono intervenuti il Ministro per le Pari opportunità e famiglia italiano Elena Bonetti e il Sottosegretario per le Pari Opportunità del Regno Unito Kemi Badenoch. Nelle giornate successive, il 2 e 3 ottobre, i lavori proseguiranno a porte chiuse presso la Certosa Di Pontignano.

“E’ importante essere qui oggi in un anno che ha stravolto il nostro mondo. Prima la brexit e poi il Covid. Quest’evento conferma comunque la possibilità e la volontà di collaborare” ha detto il rettore Frati.  “La presenza della realtà italiana e di quella britannica qui a Siena è la testimonianza che il rapporto non è finito con la brexit – aggiunge il ministro Bonetti – anzi, il prossimo anno ci aspettano due appuntamenti come il g7 e il g20 fondamentali. E c’è un lavoro da portare avanti insieme sul tema delle pari opportunità”.



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