Bando Tari a Poggibonsi, domande entro il 4 ottobre

Apertura la procedura online. E’ rivolto alle utenze domestiche. In base all’indicatore Isee si può chiedere l’esenzione totale o della parte variabile. 360 i beneficiari nel 2023

Di Redazione | 8 Settembre 2024 alle 9:30

Bando Tari a Poggibonsi, domande entro il 4 ottobre

Poggibonsi, è aperto dal 4 settembre, il bando per la Tari relativo all’anno 2024 per le famiglie residenti. Il bando è rivolto infatti alle utenze domestiche e per fare domanda c’è tempo fino al 4 ottobre alle 13,30. Possono fare richiesta di esenzione le famiglie con un valore Isee inferiore a 7.000 euro. Viene inoltre confermata la possibilità (introdotta negli scorsi anni) di presentare domanda di agevolazione chiedendo la riduzione del 100% della parte variabile della tariffa. In questo caso possono fare domanda i nuclei familiari con Isee compreso tra 7.000 euro e 8.265 euro e le famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico) con Isee non superiore 20.000 euro.

In ogni caso, sia per l’esenzione totale che per l’agevolazione, per fare domanda è necessario essere in regola con la posizione Tari alla data di scadenza del bando e non avere procedimenti di sospensione anagrafici in corso.

Lo scorso anno sono stati 360 i beneficiari delle esenzioni e delle agevolazioni con un investimento complessivo del Comune pari a 112.400 euro.

Le domande accolte andranno a formare, dopo l’istruttoria, la graduatoria. A parità di indicatore Isee sarà data priorità ai nuclei familiari con la presenza di disabilità e quindi con il maggior numero di figli minori a carico.
Le domande devono essere compilate esclusivamente mediante la procedura on line dal sito www.comune.poggibonsi.si.it. I richiedenti extracomunitari dovranno allegare copia del permesso di soggiorno in corso di validità o di carta di soggiorno (permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo).

Nel caso di denuncia Isee già presentata al Comune è sufficiente indicare la data di presentazione e il servizio richiesto.

I richiedenti l’esenzione o l’agevolazione non dovranno pagare la Tari relativa all’anno 2024 fino a quando l’Ufficio Tributi non avranno comunicato loro l’esclusione dall’esenzione con la relativa motivazione. L’esenzione o l’agevolazione può essere richiesta solo per l’immobile di residenza e relativa pertinenza.

Per ricevere assistenza gratuita all’uso dei servizi digitali (presentazione di domande online per richiesta bonus, accesso a servizi sanitari, sociali, etc) è possibile ricorrere al supporto dei Punti Digitale Facile presenti.


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