Basket: impresa San Giobbe Chiusi, batte la capolista Trapani e continua a sperare

Serve ora battere Casale Monferrato in trasferta e sperare in una contemporanea sconfitta degli orceani per garantirsi la fase salvezza. 

Di Redazione | 15 Aprile 2024 alle 7:00

Basket: impresa San Giobbe Chiusi, batte la capolista Trapani e continua a sperare

Impresa San Giobbe che si impone su Trapani e sposta i verdetti all’ultima giornata della regular season. Partenza gagliarda dei Bulls, che dopo il primo vantaggio dei siciliani prendono le redini dell’incontro per non lasciarle più. I soli trentuno secondi con la testa per gli Shark sono la fotografia di un match dominato dai biancorossi avanti anche di ventuno punti a metà gara. Jerkovic monumentale, ma in generale tutti gli effettivi dell’Umana hanno portato un contributo importantissimo alla causa. L’allungo del secondo e del terzo quarto permette ai Bulls di affacciarsi agli ultimi dieci minuti avanti di diciannove. Il rientro di Trapani con Notae sugli scudi però vale solo il meno cinque. Una difesa ferrea e i tiri giusti al momento giusto consegnano la vittoria ai toscani che con questo successo entrano di diritto nella lista delle imprese dell’anno. Impresa ancora non compiuta però perché tutto è rimandato all’ultima giornata in programma tra sette giorni (21 aprile). Orzinuovi, che a battuto Latina, si presenterà ad Agrigento con il favore di avere il destino nelle proprie mani. La San Giobbe deve battere Casale Monferrato in trasferta e sperare in una contemporanea sconfitta degli orceani per garantirsi la fase salvezza.

 

Umana San Giobbe Basket – Trapani Shark 79-71 (17-15; 25-10; 20-18; 17-28)

San Giobbe Tilghman 18, Zani, Dellosto, Visintin 6, Chapelli 4, Stefanini 10, Bozzetto 4, Jerkovic 21, Raffaelli, Heinonen 10, Possamai 6; Capo All. Bassi, Primo Ass. Zanco, Secondo Ass. Civinini

Trapani Notae 15, Horton 17, Alibegovic 11, Renzi 4, Imbrò 8, Mian 2, Pugliatti, Mollura, Gentile 8, Rodriguez 5, Pullazi 1; Capo All. Diana, Primo Ass. Quilici

Arbitri Bartoli, Almerigogna, Spessot

Entusiasmo alle stelle e verdetti rimandati agli ultimi quaranta minuti. A parlarne il capo allenatore dei Bulls, Giovanni Bassi.

 

“Mi viene difficile trovare parole per quello che la squadra ha fatto perché c’era un divario veramente ampio. Abbiamo giocato una partita di una qualità difensiva straordinaria, peccato per gli ultimi cinque minuti perché poteva essere veramente la perfezione. Ma la perfezione non esiste e quindi va bene così. In attacco siamo stati bravi a scegliere bene i tiri, aspetto che, contro una squadra come Trapani, è fondamentale. Se inizi ad avere forzature o palle perse poi dopo hanno la possibilità di correre e diventa un problema. I primi trenta minuti sono stati straordinari. Nel terzo quarto pensavo che loro alzassero il livello, lo hanno fatto ma noi di più. Poi abbiamo saputo soffrire”.

 

È stata la partita che vi aspettavate? 

“I ragazzi hanno rispettato molto bene il game plan. Da Trapani ci aspettavamo di più la palla dentro che ci avrebbe fatto soffrire tanto. Invece quando sono andati sotto nel punteggio hanno cercato di coinvolgere di più gli esterni sui pick&roll e le uscite, ma in queste situazioni siamo veramente bravi. Una delle migliori squadre del campionato da questo punto di vista. Sono entrati un paio di tiri e la squadra ha preso fiducia. Quando prendi fiducia poi difendi ancora di più. Ma noi difensivamente siamo un osso duro dalla prima partita del campionato”.

Che settimana sarà?

 

“Lunga. Lunga. Però poteva essere anche la settimana più insignificante dell’anno e quindi bravissimi. Vedremo quello che sarà. Chi tra noi e Orzinuovi retrocederà non sarà l’ultima squadra di questo campionato. Veramente un’ingiustizia clamorosa”.

Cambia qualcosa non avere il destino in mano?

“Sì, ma noi a Casale dovevamo vincere lo stesso. Da questo punto di vista non ci cambia niente. Lavoriamo per noi, come abbiamo sempre fatto che mi sembra che stia venendo bene”.

Jerkovic MVP dell’incontro.

“Devo dire che per tutto l’anno Jerkovic è stato monumentale difensivamente. In difesa è uno dei migliori giocatori nel suo ruolo che io abbia allenato. In attacco non sempre è questo perché si fa prendere da un po’ di ansia, ma ora sa che ha la fiducia di tutti e quindi rende di più. Ha giocato una partita incredibile”.

I tifosi hanno dato una spinta incredibile.

“Intanto ringraziamo per l’apporto dei tifosi. Come non mai ci siamo sentiti a casa. Le migliori partite della mia gestione sono state in trasferta. Qua è sempre difficile giocare perché non c’è tanto ambiente ma questa volta eravamo a casa. Un esodo a Casale Monferrato sarebbe molto gradito”.

“Abbiamo iniziato forte, ci abbiamo creduto fin dall’inizio e abbiamo fatto le cose che avevamo preparato in settimana – il commento del migliore in campo Mihajlo Jerkovic. Alla fine il duro lavoro ha pagato. Un anno difficile, vincere in casa all’ultima della regular season contro Trapani e avere la possibilità di giocarci tutto a Casale Monferrato. Va bene così. Siamo ancora in gioco e ci crediamo fino alla fine”.



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