Carenza specializzandi di medicina a Siena, Bezzini: “Decreto Calabria? L’assessore Giordano studi i dati”

Le parole dell’assessore regionale in risposta a Giuseppe Giordano in Consiglio Comunale: “La Regione Toscana è quella che ha assunto più medici rispetto a tutte le altre Regioni, basta leggere i dati”

Di Simona Sassetti | 29 Gennaio 2024 alle 12:51

Legga i dati” è questo l’invito che fa l’assessore regionale Simone Bezzini all’assessore comunale Giuseppe Giordano. Al centro del botta e risposta la questione specializzandi a Siena. Questione spinosa, perché da una parte Giordano lamenta una carenza di numeri e la poca incisività della giunta regionale nell’aderire al Decreto Calabria,  dall’altra Bezzini risponde che la Toscana è la Regione che ha assunto di più. “Il Decreto Calabria consente l’assunzione a tempo indeterminato di medici in formazione specialistica iscritti agli ultimi due anni di corso con possibilità di stabilizzazione nel momento in cui conseguono il titolo – spiega Giordano -. Molte regioni, soprattutto nel nord Italia, hanno dato maggiori possibilità rispetto alla Toscana”. Per Bezzini il centrodestra senese dovrebbe rivolgersi al Governo  per chiedere di portare il finanziamento al fondo  sanitario nazionale almeno in media europea. 

E’ abbastanza singolare che un’amministrazione di destra ponga il tema del personale – spiega ai microfoni della trasmissione di Siena Tv Sette giorni  – , perché sappiamo tutti che la destra lavora per indebolire il sistema sanitario pubblico, per ridurne le risorse. L’unico tetto che è aumentato nella legge di stabilità è quello che consente il ricorso alle prestazioni private. Se l’amministrazione comunale porterà avanti iniziative per i professionisti e gli specializzandi ben venga, l’importante è che venga fatto tempestivamente, perché sono tanti anni che se ne parla”. 

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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