Una bel fine settimana per Casole d’Elsa, che ha ospitato Casole Fiorita, ormai da 12 anni un appuntamento fisso della Primavera Casolese. Una manifestazione che oltre ad essere entrata nel cuore dei casolesi, richiama pubblico anche da fuori. Una distesa di fiori ha colorato dunque le piazze e le vie di Casole per due giorni, ma non solo. Le attività connesse a questo evento sono molteplici. Bancarelle, musica, sfilata di moda con protagoniste le ragazze e le donne del posto e ormai l’immancabile street food delle contrade, che rispetto a qualche anno fa sono attive in ogni momento della vita casolese, e non strettamente legate soltanto al palio che si corre la seconda domenica di luglio. Spazio anche all’arte, sempre con due protagonisti del luogo, Sergio Turi e Gabriele Rolandi.
Il primo, grazie alla concessione della Diocesi di Volterra nella Chiesa di Santo Spirito ha installato un dipinto, dedicato al Giubileo 2025 e che aveva fatto parte della mostra organizzata dal Cardinale Lojudice al Santa Maria della Scala di Siena, mentre il secondo ha presentato un suo libro “Il re dei pesci” alla presenza dell’amministrazione comunale. Casole Fiorita dunque festa consolidata, che coinvolge la comunità casolese a 360 gradi e rende il paese vivo e dinamico.