Cisl Toscana: "Whirlpool, troppe multinazionali sfruttano il territorio e se ne vanno senza darne conto"

Tuona la Cisl con il segretario generale Sbarra e quello regionale Recce: "Le norme non consentono di bloccare queste situazioni, chiediamo risposte veloci e urgenti"

Di Redazione | 16 Febbraio 2023 alle 20:00

Continuità e salvaguardia occupazionale, sono queste le parole d’ordine della Cisl sul caso Whirlpool. Di fronte alle nubi che si addensano sul futuro della multinazionale il sindacato traccia la rotta per il mantenimento dei posti di lavoro e degli stabilimenti in Italia e a Siena. “Whirlpool, Ilva, sono tante le crisi aziendali – premette Luigi Sbarra, segretario generale Cisl – vanno costruite soluzioni per dare continuità alle produzioni e garantire la salvaguardia dei posti di lavori”.

Il caso Whirlpool pone all’ordine del giorno il tema più ampio delle multinazionali che vengono temporaneamente in Italia per investire per poi fuggire pensando al profitto e non all’occupazione

“La Whirlpool da troppo tempo non dà risposte i lavoratori mettendo in difficoltà le famiglie – aggiunge il Segretario generale Cisl Toscana Ciro Recce–  in Toscana arrivano molte multinazionali che sfruttano il territorio e poi vanno via senza darne conto. Le norme non consentono di bloccare queste situazioni, chiediamo risposte veloci e urgenti”.

 



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