Confindustria guarda ai giovani: la storia di Alessia Russo e la sua startup nella Silicon Valley

La giovanissima imprenditrice a 18 anni ha avviato "Drone Guardy", una startup che riguarda i droni e la sicurezza

Di Redazione | 22 Giugno 2021 alle 19:57

Confindustria guarda ai giovani: la storia di Alessia Russo e la sua startup nella Silicon Valley

Il titolo dell’annuale assemblea di Confindustria Toscana Sud 2021 è “Guardiamo avanti”, uno slogan che rappresenta la volontà di guardare al futuro con spirito di iniziativa, anche grazie ai giovani. E’ proprio in questo contesto che si inserisce Alessia Russo, 21 anni, che a 18 ha avviato una startup nella Silicon Valley, centro globale dell’alta tecnologia e delll’innovazione (qui risiedono, ad esempio, Google, Facebook, Microsoft, Tesla, Apple, Huawei e molte altre).

Drone Guardy“, questo il nome della startup sviluppata dalla giovanissima italiana, presente quest’oggi all’assemblea di Confindustria. “L’idea di questa impresa parte con i droni, una parola che qua in Italia sembra ancora fantascientifica ma che in Canada, dove ho studiato, erano una realtà anche a scuola – racconta Russo a RadioSienaTv- Da lì si è congiunta l’idea di una maggiore sicurezza, ed è nata così Drone Guardy, una start up che abbiamo lanciato in Silicon Valley. Abbiamo scelto proprio quell’area perché c’è molta più fiducia nei giovani: non si guarda la carta d’intentità o gli studi che hai fatto ma l’energia e l’idea che c’è dietro, ed è quello che spero di trovare anche qua in Italia”.

“I talenti e le tecnologie ci sono, manca solo la legislazione – prosegue la giovane imprenditrice – soprattutto l’idea di fare un passo indietro per far largo ai giovani, lasciarci provare: poi se falliamo impareremo dai nostri errori e ci rialzeremo ancora più forti di prima”.



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