Covid, ecco il Dpcm Draghi: le regole dal 6 Marzo al 6 Aprile

Scuole chiuse in zona rossa, restano chiuse piscine e palestre. Dal 27 Marzo parziale riapertura di cinema e teatri

Di Redazione | 2 Marzo 2021 alle 19:36

Covid, ecco il Dpcm Draghi: le regole dal 6 Marzo al 6 Aprile

Sono stati i ministri per gli Affari regionali e della Salute, Mariastella Gelmini e Roberto Speranza, il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro e il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli, e non il presidente del Consiglio Draghi, a illustrare il nuovo Dpcm che resterà in vigore da sabato 6 Marzo a martedì 6 Aprile, comprendendo quindi anche Pasqua e Pasquetta.

SCUOLA

La novità più importante riguarda la scuola: la zona rossa porterà infatti alla chiusura di ogni scuola di ordine e grado, senza risparmiare nidi, materne, elementari e prima media, come prevede invece il decreto attuale. Anche altre aree non in zona rossa avranno la facoltà di chiudere autonomamente le scuole a livello locale qualora l’incidenza del virus fosse superiore ai 250 casi ogni 100mila abitanti.

BARBIERI, PARRUCCHIERI E CENTRI ESTETICI

A differenza dell’ultimo decreto, la zona rossa determinerà la chiusura di barbieri,  parrucchieri e centri estetici.

SPOSTAMENTI

Rimangono vietati in qualsiasi caso gli spostamenti tra regioni, se non per motivi di lavoro, salute o necessità, fino al 27 Marzo. Come sempre è consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. E’ consentito recarsi nelle seconde case in zona gialla o arancione (anche se si trovano fuori regione) solo al nucleo familiare e soltanto se la casa è disabitata. Non si può andare nella seconda casa con amici e parenti. Non è possibile invece – a meno di urgenti e necessari motivi – se le abitazioni sono in zone rosse o arancione scuro. Sono vietati i viaggi per turismo. Permessa in zona gialla in ambito regionale la visita in una sola abitazione privata, una volta al giorno, fra le 5 del mattino e le 22.

NEGOZI

Negozi chiusi solo in zona rossa dove sono garantiti esclusivamente gli esercizi commerciali di prodotti essenziali: farmacie, alimentari, ferramenta. In zona gialla e arancione tutti i negozi sono aperti. Le regole per i ristoranti restano quelle in vigore: in zona gialla aperti fino alle 18 e fino alle 22 consentito l’asporto. Eliminato in tutte le zone il divieto di asporto dopo le 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto. Consegne a domicilio consentite ad ogni ora.

CINEMA, TEATRI, MUSEI

Dal 27 Marzo cinema e teatri potranno riaprire, esclusivamente in zona gialla, con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro. Musei aperti su prenotazione anche nel weekend.

SPORT

Niente da fare per piscine, palestre e impianti sciistici, che rimangono ancora chiusi. Vietati gli sport di contatto e di squadra, ad eccezione degli atleti agonisti e di interesse nazionale. Consentita invece l’attività motoria individuale all’aperto come la camminata, la bici e la corsa.



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