Defibrillatori: Comune, Misericordia e Pubblica Assistenza insieme per favorire la cultura della cardioprotezione

Di Redazione | 10 Settembre 2019 alle 17:50

Defibrillatori: Comune, Misericordia e Pubblica Assistenza insieme per favorire la cultura della cardioprotezione

L’amministrazione comunale prosegue nell’attività di informazione e sensibilizzazione : previste due nuove sessioni di percorso formativo

Defibrillatori semiautomatici (DAE): uno strumento essenziale per intervenire immediatamente nel caso di arresto cardiaco, una patologia causa, ogni anno,  di innumerevoli decessi. L’amministrazione comunale prosegue nell’attività di informazione, sensibilizzazione  e informazione sulle tecniche di utilizzo dei defibrillatori allo scopo di favorire interventi tempestivi per la prevenzione delle morti cardiache improvvise.

Anticipare i tempi di primo soccorso, qualora si verifichino casi di arresto cardiaco sui luoghi di lavoro, è una priorità che il Comune ha fatto propria organizzando,  in collaborazione con le Associazioni Misericordia e Pubblica Assistenza di Siena due sessioni di corso, teorico e pratico, rivolte al personale comunale che, come ha spiegato l’assessore alla Sanità Francesca Appolloni  “grazie al prezioso supporto delle Associazioni che, fin dall’inizio, si sono dimostrate entusiaste di questo progetto mettendo a disposizione le loro professionalità in maniera totalmente gratuita, instaurando un rapporto di totale coinvolgimento con i partecipanti, che hanno appreso le tecniche per prestare un primo vitale pronto intervento per l’utenza che usufruisce dei nostri servizi: dagli impianti sportivi ai musei, dalla biblioteca degli Intronati all’archivio storico comunale”.

La crescente sensibilizzazione sul tema, la possibilità di veder aumentare il numero delle persone idonee ad intervenire in aiuto alle strutture del 118 in caso di arresto cardiaco, riducendo i tempi di primo intervento, diffondendo le conoscenze per l’uso dei defibrillatori, sono le motivazioni alla base della scelta dell’Amministrazione che ha già deciso di prevedere, sempre nel 2019, l’organizzazione di ulteriori due sessioni di percorso formativo per soccorritori idonei all’utilizzo del DAE.



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