Devasta con un'ascia l'agriturismo di famiglia della ex e tenta di incendiarlo, arrestato stalker

I carabinieri hanno posto agli arresti domiciliari un giovane che nella notte tra giovedì e venerdì ha assaltato una struttura ricettiva in Val di Merse, dopo un anno e mezzo di molestie e tormenti. La famiglia della donna teme che possa tornare in azione

Di Redazione | 11 Aprile 2020 alle 16:05

Devasta con un'ascia l'agriturismo di famiglia della ex e tenta di incendiarlo, arrestato stalker

Non ha mai accettato la fine della relazione con la sua ex, e con un gesto folle ha distrutto l’agriturismo della sua famiglia, tentando di darlo alle fiamme: i carabinieri hanno arrestato e posto ai domiciliari un uomo, che da tempo tormenta l’ex compagna e i suoi parenti. I quali vivono ormai nella paura che possa entrare nuovamente in azione. La storia si sviluppa in Val di Merse.

L’assalto alla struttura ricettiva, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, rappresenta il culmine di violenza di un incubo lungo un anno e mezzo, fatto di molestie, pedinamenti, aggressioni verbali. Il giovane si è presentato presso l’agriturismo armato di ascia e di una tanica di benzina, e dopo aver distrutto tutto quello che ha trovato a portata di mano con l’oggetto contundente – danni che si calcolano su diverse decine di migliaia di euro – ha provato a dare fuoco all’edificio gettando benzina in un sentiero nel bosco adiacente, non riuscendo per fortuna a portare a compimento il suo scriteriato atto. Nell’agriturismo – che già in passato era stato da lui preso di mira – era infatti presente la sorella della ex del malvivente, la quale gestisce la struttura.

Lo stalker è stato rapidamente individuato e arrestato dai carabinieri a seguito del fatto: dopo aver confessato, è stato ristretto agli arresti domiciliari. Già oggetto di un procedimento penale in corso, su di lui pendono adesso le accuse di danneggiamenti, atti vandalici, violazione di proprietà privata, incendio doloso (l’area boschiva è paesaggisticamente protetta) e violazione del divieto di avvicinamento impostogli dal giudice dopo le prime denunce fatte dalla ex compagna. Oltre a ciò, l’uomo ha anche contravvenuto ai decreti in vigore per il contenimento del coronavirus. Il fascicolo è in mano al sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Siena, Nicola Marini, che sta analizzando il caso.

Lo stalker si trova agli arresti nella sua casa poco distante dall’agriturismo, e il rischio che possa uscire e rendersi nuovamente pericoloso è molto concreto.

Claudio Coli



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