La Ego torna in campo dopo la tre giorni di Coppa Italia che ha visto Bolzano conquistare il quinto trofeo, ma che ha segnato una svolta per i padroni di casa che in campo contro Trieste, Pressano e appunto Bolzano, hanno dimostrato grande carattere e padronanza del gioco. tra i protagonisti assoluti, giovani come bronzo e Kasa hanno fatto la differenza.
Non ha potuto giocare la finale Jacob Nelson che durante il match contro pressano ha sentito cedere il ginocchio infortunato. recuperato, anche se non al 100%, Yousefinezhad.
Domani riparte il campionato anche se non per tutti. L’emergenza coronavirus ha segnato lo stop per la maggior parte delle squadre di serie A1. Giocheranno solo in sei: Banca popolare di Fondi ospiterà Bressanone, un’opportunità per i laziali di conquistare qualche posto in classifica e allontanare il rischio retrocessione approfittando della settimana di stop e anche del momento poco roseo di bressanone che nelle ultime cinque partite ne ha perse tre, ed è uscita dai quarti di finali di Coppa Italia perdendo contro Bolzano nonostante il grande impegno.
La prima della classe Conversano, invece, affronterà in casa Pressano. Entrambe protagoniste della Coppa Italia, la seconda ha giocato più partite, avendo battuto Fasano ai quarti, e arriverà fisicamente più provata considerati anche gli infortuni di Dedovic e Giongo. Conversano, inoltre, vorrà riscattarsi dalle due sconfitte consecutive incassate da Cassano Magnago. La terza e ultima partita vedrà Fasano contro Siena. I pugliesi sono reduci da una Coppa Italia non entusiasmante, i bianconeri, invece, arrivano al Pala Zizzi entusiasti della loro prestazione in casa e con la voglia di continuare su questa scia positiva.
“Arriviamo alla sfida di Fasano dopo la Coppa Italia, dove abbiamo fatto molto bene e siamo contenti del risultato raggiunto – commenta l’allenatore della Ego Boris Lisica – Ora però dobbiamo guardare avanti visto che riprende già il campionato e domani ci aspetta una partita che si prospetta sicuramente molto combattuta. Affronteremo la Junior Fasano, una squadra importante per la pallamano italiana, che negli ultimi anni ha sempre giocato per obiettivi importanti. Quest’anno sta facendo un campionato un po’ sottotono, ma resta comunque un’avversaria ostica, che mette sempre in campo tutto quello che ha. Noi abbiamo trascorso questa settimana cercando di recuperare i nostri giocatori, reduci dalle fatiche della Coppa, e cercando di adattare il nostro gioco in funzione delle assenze come quella di Nelson a causa dall’infortunio rimediato in semifinale. Dobbiamo ripartire e vedere come ci comportiamo in un campo duro e difficile come quello di Fasano”.
