Doppio sì alla fusione di Bancasciano in Banca Cras

Di Redazione | 2 Maggio 2016 alle 16:31

Doppio sì alla fusione di Bancasciano in Banca Cras

La fusione di Bancasciano in Banca Cras ha ottenuto il benestare delle assemblee

Doppio sì alla fusione di Bancasciano in Banca Cras che ha ottenuto il benestare delle rispettive assemblee dei soci. Banca Cras cambierà in parte anche il nome, trasformandosi in Banca Cras Credito Cooperativo Toscano–Siena e potrà contare su una dote iniziale di oltre 93 milioni di patrimonio e oltre 1.500 milioni di attivi rafforzando così il proprio ruolo economico e mutualistico.

“Nasce così una realtà cooperativa che – a partire dai primi di giugno prossimo – opererà su 5 province toscane (Siena, Arezzo, Grosseto, Livorno, Pisa) e avrà competenza territoriale su 67 Comuni, con oltre 9000 soci e 38 mila clienti: mantenendo gli attuali livelli occupazionali le oltre 240 risorse umane saranno impiegate nella sede amministrativa e legale di Sovicille e nelle 33 filiali organizzate in aree territoriali”, viene spiegato in una nota pubblicata sul sito di Banca Cras.

Presidente della nuova Banca sarà Florio Faccendi con la direzione generale affidata a Umberto Giubboni.



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